Si è concluso a Spoleto, con la seconda sessione di esame e la consegna di 19 attestati ad altrettanti medici partecipanti, il corso regionale per il conseguimento dell'idoneità all'esercizio dell'attività medica di emergenza sanitaria territoriale organizzato, in qualità di ente capofila, dall'Azienda Usl Umbria 2. L'attività formativa, promossa in stretta integrazione e sinergia tra la Regione Umbria - Direzione Sanità e Welfare e le due aziende sanitarie territoriali - Direzioni strategiche e Direzioni Dea , è stata coordinata da una direzione scientifica, didattica e organizzativa composta dal responsabile scientifico del corso Met dott. Benedetto De Rosa, dirigente medico del dipartimento di Emergenza Accettazione dell'Azienda Usl Umbria 2, dal dott. Manuel Monti, Direttore del dipartimento di Emergenza Accettazione dell'Azienda Usl Umbria 1, dal dott. Giuseppe Calabrò, Direttore del dipartimento di emergenza accettazione dell'Azienda Usl Umbria 2 e dal dott. Alberto Tomassi, responsabile del servizio Formazione e Comunicazione Usl Umbria 2 e responsabile organizzativo del corso MET. Il bilancio dell'evento formativo regionale "è molto positivo" si legge in una nota dell'Usl 2. Tutti i 32 medici iscritti hanno conseguito l'attestato di idoneità dopo aver partecipato con profitto a moduli didattici online, lezioni in presenza, esercitazioni sul campo e tirocini nei pronto soccorso delle quattro aziende regionali, territoriali ed ospedaliere, per un totale di 300 ore con assegnazione di 50 crediti Ecm. I tempi di esecuzione previsti dal bando regionale (termine minimo 4 mesi) sono stati pienamente rispettati - il corso ha avuto inizio a Terni il 23 dicembre 2024 - così come il programma dei lavori e l'articolazione del corso (durata complessiva 300 ore). I 32 partecipanti (13 medici sono risultati idonei nella prima prova di esame dello scorso 16 aprile) sono quindi arruolabili per potenziare la rete dell'emergenza sanitaria territoriale dell'Umbria. Il corso di formazione per il conseguimento dell'attestato di idoneità all'esercizio dell'attività di medico del servizio di emergenza sanitaria territoriale è finalizzato all'acquisizione di competenze specifiche per fronteggiare in modo veloce ed appropriato situazioni cliniche proprie del soccorso extraospedaliero. Gli oltre trenta discenti individuati dalla direzione scientifica, didattica ed organizzativa hanno garantito ai partecipanti una formazione adeguata per consentire al futuro medico dell'emergenza territoriale - 118 di valutare rapidamente lo scenario, stabilizzare i pazienti e fornire cure immediate e appropriate al contesto in cui si troverà ad agire.