Brutto Ko per il Gubbio, che nella prima recita casalinga del 2020 cede 0-1 con l'Arzignano rimanendo all'ultimo posto in classifica a quota 15 assieme al Rimini(battuto 4-1 dal Sudtirol). Primo tempo con poche emozioni e che termina a reti bianche, nella ripresa Torrente inserisce Tavernelli per Munoz passando dal 3-5-2 al 4-3-3 e subito Malaccari spreca una chance calciando alto da buona posizione. Sul capovolgimento di fronte Heatley, servito da Ferrara, di sinistro dal limite batte Ravaglia per il gol che deciderà la contesa(viziato probabilmente da un fallo su KOnate non fischiato dall'arbitro Centi di Viterbo), con i rossoblù troppo caotici alla ricerca del gol del pari nonostante gli ingressi di Meli e Benedetti. L'Arzignano si difende con ordine e porta a casa tre punti importanti che consentono ai veneti di uscire dalla zona playout, il Gubbio invece sprofonda sempre più nei bassifondi e cercherà riscatto giovedì nella gara con il Trestina(ore 18) sempre al "Barbetti"
"Partita equilibrata - analizza il tecnico rossoblù Vincenzo Torrente nel post gara sulle frequenze di RGM - alla prima occasione abbiamo subito gol anche se l'azione nasceva da un fallo non fischiato su Konate. Loro sono stati ordinati, noi dopo lo svantaggio non siamo riusciti a trovare i spazi e nonostante i quattri attaccanti in campo nel finale, non siamo riusciti a tirare in porta. Abbiamo perso equilibrio dopo lo 0-1, troppo caos in campo, gli avversari ne hanno approfittato per gestire il vantaggio. Potevamo sfruttare al meglio anche le palle inattive, nel finale abbiamo perso anche un pò la testa in qualche scelta, bisogna essere più lucidi per fare risultato. Bisogna guardare avanti e pensare alla Triestina: sicuramente la squadra va rinforzata, servirà aggiungere qualità alla rosa"
"Tre punti che fanno bene alla nostra classifica - dichiara il mister dell'Arzignano Alberto Colombo - sono al contempo ossigeno puro e una bella iniezione di fiducia. Una partita che si è giocata sugli episodi a inizio ripresa: l'occasione fallita da Malaccari prima, il nostro gol arrivato sul capovolgimento di fronte. Siamo stati poi abili a sacrificarsi in fase difensiva, gestendo bene il vantaggio: abbiamo rischiato pochissimo dopo il vantaggio, a parte alcune mischie abbiamo difeso bene e potevamo sfruttare meglio alcune ripartenze. Abbiamo fatto 4 vittorie in questo campionato, tutte fuori casa e tutte in scontri diretti: per questo abbiamo un piccolo vantaggio sulle nostre contendenti per la salvezza"
"C'è amarezza e al contempo voglia di tirarci fuori da questa situazione - le parole dell'esperto difensore del Gubbio Andrea Coda - A Verona abbiamo fatto bene poi nel finale è successo l'imponderabile, ora dobbiamo resettare tutto e da domani mattina essere sul pezzo per preparare la gara con la Triestina. Ovviamente dispiace, c'è tanta volontà da parte di tutti noi per uscire da questa situazione e non vogliamo fare figure barbine, non stiamo riuscendo ad uscire da questo momento negativo e per questo chiedo una mano da parte di tutti. Poi anche oggi sul gol avversario a mio parere c'era un fallo netto su Konate ad inizio azione e, sempre a mio parere, nel finale di partita c'era un rigore netto su Gomez. Non voglio cercare alibi ma senza dubbio non ci gira bene nemmeno per gli episodi arbitrali."
Il punto domani sera alle 21 su TRG in "Fuorigioco"
Gubbio/Gualdo Tadino
19/01/2020 19:09
Redazione