Ricordate com'era l'edicola votiva situata in corrispondenza del famoso “curvone”, compreso nei tornanti del Bottaccione, sulla statale eugubina che da Gubbio conduce a Scheggia?
Ora non esiste più.
E' stata distrutta nei giorni scorsi (vedi photo gallery), forse da un mezzo pesante, in circostanze ancora da chiarire e sulle quali gli abitanti della zona chiedono con vigore di fare luce, poiché molto affezionati alla stessa.
L'edicola, infatti, consacrata alla Madonna e costruita negli anni '60, era stata arricchita ormai tre anni fa da una targa in oro dedicata a Giuseppe Nuti, detto “Il Turco”, pilota eugubino e grande appassionato di motori, proprio in concomitanza con la cinquantesima edizione del trofeo Luigi Fagioli, al quale Nuti, venuto a mancare nel 2015, partecipò per tanti anni.
A volerla fortemente era stata la Scuderia “Città di Gubbio”e, in particolare, il suo presidente Pierluigi Calzuola, l'amico di una vita del Turco, ricordato con affetto anche dal fratello Francesco e dagli amici piloti eugubini che avevano preso parte alla cerimonia di benedizione della targa ad opera di padre Giuseppe, della parrocchia di San Secondo.
Si fa appello a chiunque avesse avuto notizie sull'accaduto di rivolgersi alle autorità, mentre già si pensa ad una ricostruzione della piccola struttura architettonica celebrativa.
Intanto la scuderia eugubina si sta adoperando per ripristinare la struttura come era nelle condizioni preesistenti, stigmatizzando il gesto compiuto che, volontario o meno, non è stato segnalato ad alcuna autorità.
Gubbio/Gualdo Tadino
09/05/2018 08:49
Redazione