Successo per il concerto inaugurale del 25mo Gubbio Summer Festival

Lo splendido scenario del Chiostro Piccolo del complesso di San Pietro ha tenuto a battesimo ieri sera con il concerto inaugurale il 25° Gubbio Summer Festival. Il flauto di Mario Caroli e il pianoforte di Tiziano Mealli hanno cominciato a conquistare i 300 spettatori. I virtuosismi di Caroli hanno saputo far fronte anche alle difficoltà legate a qualche folata di vento, che non ha intaccato un’esibizione perfetta con brani tratti dal repertorio di Gaubert, Hüe, Tchaikovsky e Andersen. Il concerto è proseguito poi con la seconda parte dedicata a viole, violini e violoncelli: Oleksandr Semchuk, Ksenia Milyavskaya, Katia Ghigi, Marco Gialluca, Piero Massa, Annamaria Sullo, Giovanni Gnocchi e Alessio Pianelli hanno eseguito l’Ottetto per Archi di Mendelssohn, con una performance molto apprezzata che ha reso indimenticabile la prima serata degli spettacoli in cartellone nell’edizione 2014. E’ stata una serata certificata dagli oltre 5 minuti di applausi. Il concerto è stato preceduto dall’esibizione del gruppo Sbandieratori di Gubbio e dal saluto del sindaco Filippo Mario Stirati. Da questa mattina, intanto, sono ripresi i 22 corsi con oltre 200 allievi provenienti da varie parti del mondo, mentre la prossima serata-evento è prevista per domani 24 luglio, alle ore 21.15 presso la chiesa dei Bianchi, con protagonista al violoncello il maestro Giovanni Gnocchi (il concerto potrebbe essere spostato nel Chiostro Piccolo di San Pietro: in tal caso verrà data comunicazione). I biglietti per assistere ai concerti possono essere acquistati presso lo IAT in via della Repubblica o al botteghino del Chiostro Piccolo di San Pietro. Il costo del biglietto è di 8 euro (6 euro per il ridotto under 26 anni e over 65). E’ disponibile anche un pacchetto di abbonamenti al prezzo di 25 euro che prevede l’ingresso per 4 concerti. La serata del 1° agosto, dedicata al compleanno del festival con ospite il popolare attore e conduttore televisivo Flavio Insinna, avrà un biglietto unico di 10 euro fuori abbonamento. Il pomeriggio di ieri è stato invece caratterizzato dalla tavola rotonda sull’arte della liuteria, organizzata presso la sala degli Stemmi di palazzo Pretorio, e alla quale hanno preso parte, tra gli altri il direttore del Museo del Violino “Stradivari” di Cremona, Virginia Villa, e il maestro liutaio bolognese Roberto Regazzi. Sono intervenuti per il saluto di apertura il sindaco Filippo Mario Stirati e il vicepresidente della Provincia di Perugia, Aviano Rossi, E’ stato un confronto sulle prospettive dell’economia nazionale fortemente minata dalla crisi e anche dalla crescente quantità e qualità nell’éra della globalizzazione. La liuteria italiana s’è fatta conoscere nel mondo - è stato sottolineato -, ma come spesso accadde in questi casi è bastato poco per far si che molte nazioni riuscissero a carpirne i tratti principali. Il sindaco Stirati ha rimarcato la necessità di restituire alla scuola eugubina di liuteria (presente il maestro Ildebrando Minelli con alcuni allievi anche del passato) tutto il prestigio e la notorietà avuti in passato. “Per la città è un onore e un orgoglio - ha detto Stirati - poter proseguire una strada cominciata molti secoli fa, e che ancora adesso ne incarna alla perfezione i tratti più significativi. E’ evidente che quella della scuola di liuteria debba diventare un’opportunità per la comunità sia di sviluppo a livello lavorativo, sia di incentivo per il turismo.