Successo per il passaggio delle Mille Miglia a Gualdo

Grande successo di pubblico per il passaggio e la sosta a Gualdo della 24° edizione della Mille Miglia. Una folla di appassionati e curiosi ha infatti accolto nel piazzale antistante lo stadio Carlo Angelo Luzi, le magnifiche vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo e su strada. I 375 equipaggi partecipanti alla corsa provenivano dalla Gola del Furlo ed erano diretti ad Assisi attraverso il valico di Montemezzo, per poi concludere la tappa con una passerella notturna per le vie di Roma. Un grande apprezzamento è stato espresso dagli organizzatori della Mille Miglia per l’organizzazione e l’accoglienza dei partecipanti e di tutto il seguito, organizzata dall’Amministrazione comunale e dalla Confcommercio di Gualdo Tadino. A salutare gli equipaggi vi erano infatti il Sindaco Angelo Scassellati insieme alla Giunta comunale ed i vertici dell’associazione commercianti gualdese che, accompagnati dai tamburini e da figuranti de i Giochi de le Porte, hanno offerto per tutto l’arco della manifestazione omaggi floreali e materiale promozionale della città. Uno dei momenti più emozionanti della giornata è stato il passaggio della Bmw 507 del 1957 a bordo della quale vi era l’ex pilota di Formula 1 Alex Zanardi salutato con grande affetto dai gualdesi. “La sosta della Mille Miglia a Gualdo Tadino è stata una grande vetrina per la nostra Città – hanno dichiarato il Sindaco Scassellati e l’assessore al turismo e sviluppo economico Garofoli – così come dimostra il servizio di oltre 30 minuti sulla corsa andato in onda venerdì sera su rai due e che ha mostrato anche il passaggio di queste magnifiche autovetture lungo le strade di Gualdo. La collaborazione tra amministrazione, Confcommercio ed Ente Giochi ha garantito un’accoglienza di prim’ordine, così come dimostrato dagli attestati di stima degli organizzatori. Ci auguriamo che questa collaborazione con la Mille Miglia possa proseguire anche nei prossimi anni, così da permettere ai tanti appassionati gualdesi di rimanere nuovamente affascinati dalla bellezza e dalla potenza di questi capolavori senza tempo”.