Conclusa la 12/a edizione di "Porchettiamo, il festival delle porchette d'Italia". Tantissime le presenze anche da fuori regione, dal Lazio soprattutto, e molti i turisti stranieri che sono arrivati a San Terenziano dal 17 al 19 giugno scorsi. Sono quindi tornate le porchette, nelle loro numerose varianti, cotture, ingredienti e declinazioni territoriali, all'interno di un programma fitto di numerosi appuntamenti. È toccato agli chef di "In punta di porchetta" elaborare varianti fantasiose e piccoli esperimenti, così da creare panini originali e cartocci sempre al servizio del gusto. "Porchettiamo" 2022 ha - fra l'altro - anche sancito un gemellaggio internazionale all'insegna del gusto tra la Porchetta e la Carnitas, tra Gualdo Cattaneo e la città messicana di Sauhayo. Il tutto si è svolto nella solita, festosa atmosfera del borgo di San Terenziano, allietata da musica, giochi e iniziative per tutti e di tutti i generi, come le passeggiate con "pig-nic" e quelle alla ricerca della storia della porchetta a Grutti. Soddisfatta quindi l'organizzatrice Anna Setteposte dell'agenzia Anna7Poste Eventi&Comunicazione Srls (specializzata in eventi food & beverage) che, con la collaborazione del critico enogastronomico Antonio Boco, negli anni è riuscita a fare crescere il festival e a portarlo alla ribalta nazionale e non solo: "Un'edizione che ricorderemo, dopo il lungo stop. Siamo stanchi ma già con il pensiero rivolto alla prossima edizione con nuovi progetti sempre legati alla rivalutazione del cibo di strada e a una edizione speciale fuori regione". Porchettiamo si è svolto con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, della Regione Umbria, del Comune di Gualdo Cattaneo e della Camera di Commercio dell'Umbria, e con il contributo del Gal Valle Umbra e Sibillini.