TLC: banda larga; regione Umbria impegna 750 mila euro

La giunta regionale umbra ha impegnato 750 mila euro per la realizzazione della rete regionale di cablaggio dell'Umbria. Una decisione adottata su proposta dell'assessore alle Infrastrutture tecnologiche immateriali Stefano Vinti. Palazzo Donini ha spiegato che le risorse, erogate a Centralcom, sono destinate alla tratta dei territori comunali di Foligno, Trevi, Campello sul Clitunno, Spoleto e Acquasparta-Terni. A Centralcom spetterà di compiere, preliminarmente, una verifica progettuale che abbia anche contenuti economico finanziari sulla chiusura del collegamento, ad Acquasparta oppure a Terni, e di elaborare i successivi livelli di progetto tenendo conto della possibilità di connettere siti strategici delle amministrazioni locali, con particolare riferimento al territorio di Spoleto dove dovranno essere assicurati i collegamenti con rilevanti strutture pubbliche quali, ad esempio, l'ospedale, la sede della Protezione Civile, il comando dei Vigili Urbani. La società dovrà inoltre svolgere le attività di affidamento e di direzione lavori, di posa in opera della fibra ottica e delle attrezzature tecnologiche per l'intero tratto di rete. ''Soddisfazione per la sensibilità dimostrata dalla Giunta regionale sul tema della modernizzazione delle infrastrutture telematiche dell'Umbria'' è stata espressa da Vinti. Per l'assessore l'innovazione tecnologica è ''strumento essenziale per la modernizzazione della pubblica amministrazione, per il rafforzamento dello sviluppo economico territoriale e per l'eguaglianza dei cittadini''.