Per vedere un soggetto unico contrattare le vendite di tabacco umbro con i colossi mondiali delle sigarette bisognerà aspettare almeno un altro anno. Non c'è ancora, infatti, all'interno della filiera umbra l'accordo che dovrebbe portare alla creazione di un Polo unico del tabacco umbro. Ieri a palazzo Donini è stata la presidente della giunta regionale Maria Rita Lorenzetti a dover registrare suo malgrado la mancanza di un accordo in seno al gruppo di lavoro ristretto, un comitato formato appositamente per dare concretezza al protocollo sottoscritto lo scorso 9 narzi da tutti i soggetti della filiera. E la seduta plenaria di ieri non ha potuto far altro che incassare la fumata nera. A onor del vero, alcuni risultati sono stati comunque portati a casa. La commissione ha infatti raggiunto un'intesa sul disciplinare di filiera, ovvero su un insieme di regole condivise da tutti i soggetti coinvolti in Umbria nella produzione del tabacco e finalizzate ad innalzare la qualità del prodotto.