S.Giustino. Scontro in campo tra giocatori ed arbitro.

Ennesimo scontro nei campi di calcio. Ieri, con gli Italiani ancora in lutto per la morte del tifoso laziale Gabriele Sandri, nel campionato dei dilettanti umbri è successo un altro caso di violenza, fortunatamente senza gravi conseguenze. Alla fine della partita che vedeva scontrarsi la Virtus San Giustino e il San Secondo, l’arbitro è stato costretto a farsi scortare, in via precauzionale, da una pattuglia dei Carabinieri fino all’imbocco della E45 per tornare a casa senza problemi. Il fatto che ha scatenato tutto è successo al 47° del secondo tempo, quando l’attaccante della squadra locale del San Giustino Briganti prima si scontra con il portiere del San Secondo, poi riprende il pallone e segna. L’arbitro, Luca Magnino della sezione di Perugia, convalida la rete, ma tale decisione viene subito contestata, in modo abbastanza acceso, dai giocatori del San Secondo. Il direttore di gara, ritenendo tale situazione di pericolo, dichiara finito l’incontro anticipatamente. La discussione non finisce però nel campo di calcio, infatti i giocatori della squadra ospite seguono fin dentro lo spogliatoio l’arbitro. Non si sa bene poi cosa sia successo, ma la gara si sarebbe conclusa regolarmente con la vittoria della Virtus San Giustino. Sono attese in settimana le decisioni del giudice sportivo in merito a questa vicenda.