Ternana-Perugia, tutto pronto per il derby al "Liberati": Fere con Partipilo, nel Grifo out Curado e Rosi in pole

90 cruciali minuti. E' ancora solo la sesta giornata ed il campionato di Serie B è solo all'incipit, ma il derbyssimo umbro tra Ternana e Perugia, fissato per domenica alle 16.15 al Liberati, suona già come gara crocevia in caso di vittoria o sconfitta di una delle due contendenti.

La Ternana ha avuto sin qui un redimento pittosto altalenate, come dimostra la 13esima piazza in classifica a quota 7 punti, cedendo alla prima fuori ca ad Ascoli e naufragando a Modena ma riuscendo a battere la Reggina al Liberati dove ha ottenuto anche un punto con il Cosenza ma sioprattutto espugnando per 3-2 parma nell'ultima giornata. Tante le incognite, legate soprattutto alle condizioni fisiche di diversi potenziali titolari, per mister Lucarelli: possibile l'opzione 4-3-1-2, utilizzato nel super secondo tempo del Tardini, con Mantovani, Sorensen, Capuano e Corrado a comporre la linea difensiva davanti a Iannarilli, Coulibaly, Di tacchio E Agazzi in mediana, il rientrante Partipilo E Palumbo  sulla trequarti a sostegno di Donnarumma. Recuperati Martella e Favilli, out Proietti, Falletti e Pettinari.

Ancor più in salita il cammino del Perugia, che aveva racimolato un solo punto nelle prime quattro giornate, cogliendo un ancor pazriale redenzione nell'utimo turno dove la Castori band ha battuto 1-0 l'Ascoli al Curi, salendo a quota 4 rimanendo comuqnue nei bassifondi della graduatoria. Il trainer di San Severino Marche non avrà ancora Lisi e Matos ed è out anche Curado. 3-5-2 il modulo iniziale, davanti a Gori, linea tre formata da Sgarbi, Rosi(o il ecuperato Angella) e Dell'Orco. Sulle corsie esterne dovrebbero agire Casasola e il sorprendete paz ma resta valida l'alternativa Beghetto mentre in mezzo al campo spazio a Bartolomei, Luperini e uno tra Kouan o Santoro. In attacco ballottaggio tra Di Carmine e Melchiorri che potrebbero però anche giocare entrambi se Strizzolo, autore sin qui di 2 delle tre reti complessive siglate dai biancorossi e principale punto di riferimento offensivo, non riuscisse a recuperare appieno dal risentimento muscolare patito con gli ascolani. Non è escluso però l'avanzamento sulla trequarti di Kouan con una sola punta di ruolo. Atteso li Liberati delle grandissime occasioni anche dal punto di vista del pubblico visto che si viaggia verso le oltre 11mila unita' per una straregionale che sarà diretta dall'esperto Marco Di Bello, 41 anni, della sezione di Brindisi, che ha arbitrato in carriera oltre 140 partite in A.