La toponomastica è tema di grande attualità a Gubbio sulla scia delle polemiche per la proposta del cambio di Largo del Bargello in Largo dei Balestrieri.La giunta Stirati ha attivato nelle ultime settimane un vero e proprio ufficio Ecografico – Toponomastica - Attribuzione di esatta denominazione ad aree di circolazione, perchè sono ancora molte le zone d'espansione che ivono grossi disagi prorpio per l'assenza di nomi a vie e piazze.Così, mentre si attende di conoscere la fine del Largo del Bargello, il lavoro dell'ufficio prosegue andando a colmare altre lacune.Della scorsa settimana la delibera di Giuta che approva l'intitolazione Largo Pier Paolo Pasolini della nuova rotatoria all'inizio di Viale della Vittorina. Si va così a soddisfare la proposta, datata, del “Comitato Onoranze per Pasolini”Poco più giù, di fronte la sede del Centro accoglienza aldo moro, la via si chiamerà Antonio Salieri in coerenza con le limitrofe tutte dedicate a musicisti.Anche a Torre Calzolari, nella parte alta, arriva via del Pettirosso.Se ci si sposta nella zona di Fontevole si arriva in un'area di forte espansione che anche nel futuro vedrà ulteriori urbanizzazioni. Ad ora è solo un piano attuativo del Prg ma, in previsione, si è già pensato ad alcune assegnazioni: ecco allora Largo de Chirico, via Salvatore Dalì, via Pablo Picasso, via Lorenzo Lotto.Anche in questo caso si è continuato a scegliere i pittori.A breve all'Orto Guidone nuove vie in memoria dei caduti delle mafie, accanto alla recente via Rita Atria.Dunque non mancheranno novità positive per molte famiglie che ad oggi non hanno un indirizzo certo da poter comunicare.I luoghi che hanno un nome da sempre però non è detto che godano di una notorità maggiore....basti dire che non viene in aiuto dei turisti neanche Google Maps, il quale, ad oggi, ancora non ha registrate alcune intitolazioni locali. Uno degli esempi più lampanti è quello di Piazzale Frondizi, noto come parcheggio di Santo Spirito, sul quale si affaccia l'ingresso del centro congressi: durante il festival del medioevo di qulche giorno fa, ad esempio, molti hanno testimoniato la difficoltà a localizzare il luogo.Ma non finisce qui: sconcertante il fatto che il software non segnali alcun parcheggio,nemmeno dei più grandi, se non quello per i Camper in via del Bottagnone.Nessuna informazione su quello del Seminario, su quello del Teatro Romano, quello a pagamento di Piazza 40 Martiri.