La Chiesa eugubina - come accaduto in tutti il Paese - ha ripreso questa settimana le celebrazioni liturgiche con il popolo, con tutte le attenzioni e come indicato dal protocollo sottoscritto dal Governo italiano e dalla Conferenza episcopale italiana.
Dopo le celebrazioni feriali ricominciate dal 18 maggio in poi, ecco ora il primo fine settimana di celebrazioni prefestive e festive. Le parrocchie della diocesi eugubina si sono dotate dei vari accorgimenti indicati dal protocollo nazionale e ribaditi dal vescovo Luciano Paolucci Bedini con una comunicazione a tutti i sacerdoti. La curia ha coordinato i vari aspetti, sia legati alla cartellonistica per gli ingressi delle chiese, sia ai materiali (gel detergenti, mascherine, guanti e segnalazioni di distanziamento per i fedeli) e all'individuazione del numero massimo dei fedeli ammissibili alle celebrazioni, calcolato in base alla metratura complessiva dell'edificio sacro.
Una attenzione particolare, visto il mese di maggio, è stata riservata alla Basilica di Sant'Ubaldo, dove tra domani, sabato 23 maggio, e domenica 24 ci saranno 4 celebrazioni: il sabato alle ore 17 e la domenica alle ore 9 (presieduta da mons. Paolucci Bedini), alle 11 e alle 17 nel pomeriggio.
La liturgia delle ore 11 sarà trasmessa in streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube *Diocesi di Gubbio* e in tv su Trg, al canale 11. La diretta audiovideo si è resa necessaria considerando che la capienza complessiva della basilica sulla cima del monte Ingino sarà di 96 fedeli, con accesso regolamentato da alcuni volontari della Famiglia dei Santubaldari, che si è resa disponibile per questo servizio. La raccomandazione per tutti, anche questa volta, è quella di non creare assembramenti presso la basilica e nel chiostro. L'esterno sarà comunque pattugliato dalle forze dell'ordine.
Gubbio/Gualdo Tadino
23/05/2020 15:19
Redazione