Un importante risultato è stato conseguito dai Carabinieri della Compagnia di Foligno nella prevenzione e repressione dei reati in genere e nel contrasto ai reati in materia di immigrazione. Questa volta a finire nel mirino dei militari della Benemerita è stato un cittadino marocchino, irregolare sul territorio nazionale. Ad operare sono stati i militari della Stazione Carabinieri di Trevi i quali, già nello scorso mese di gennaio, si erano messi sulle tracce di un cittadino straniero residente a Trevi, sospettato di essere il “gestore” di una piazza di spaccio operante in quel Comune. Gli investigatori dell’Arma, anche grazie a numerose segnalazioni dei cittadini, avevano così portato a termine di un’articolata attività info-investigativa conclusasi con l’arresto di un 25enne cittadino marocchino, già gravato da numerosi precedenti di polizia, e della sua compagna, 45enne italiana, anch’ella con precedenti, entrambi accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel frattempo, su segnalazione degli stessi operanti, a seguito dell’arresto, ed in ragione soprattutto dei numerosi precedenti di polizia, sia in materia di stupefacenti, che per reati contro il patrimonio e contro la persona, il 25enne è stato raggiunto anche da un decreto di espulsione dal territorio nazionale da parte del Prefetto di Perugia. I militari, quindi, dopo aver localizzato in Trevi il giovane cittadino marocchino che nel frattempo era tornato in libertà, lo hanno fermato e, dopo le formalità di rito presso la Questura di Perugia, lo hanno accompagnato presso il C.P.R. (Centro di Permanenza per il Rimpatrio) di Potenza per la sua successiva espulsione.
Foligno/Spoleto
30/10/2018 10:33
Redazione