“Cari fedeli, e amatissimi giovani fatevi condurre da Carlo, seguite il suo esempio, state nel solco della sua vita, camminate nel suo percorso, perché è quello giusto che porta a Gesù, e quindi all’amore e alla gioia”. È l’auspicio e l’appello del vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, a due giorni della canonizzazione di Carlo Acutis, in programma domenica 7 settembre alle ore 10,00 in piazza San Pietro, a Roma, insieme a quella di Pier Giorgio Frassati. “Oggi più che mai - aggiunge il vescovo - abbiamo bisogno di esempi positivi, di storie di vita esemplari che possono aiutare i nostri ragazzi a non seguire immagini poco confortanti, esempi violenti e mode effimere che non lasciano niente; Carlo insegna invece a vivere normalmente mettendo Gesù al centro; anche voi genitori aiutate i vostri figli a scoprire la santità di Carlo per vivere un’esistenza piena di gioia, piena di Gesù”. Grande emozione e gioia viene espressa anche da Antonia Salzano, madre di Carlo Acutis che, in un video-saluto che sarà diffuso sui canali della diocesi e del Santuario domani, sabato 6 settembre, alla vigilia della canonizzazione, parla della santità come di un “seme presente in ciascuno di noi, che va coltivato attraverso la preghiera, la recita del santo rosario, la partecipazione alla santa messa più volte nel corso della settimana e le opere di carità, ecco il kit della santità che aveva sperimentato Carlo e che può andare bene per ognuno di noi, tutti unici e irripetibili, tutti originali e non fotocopie come diceva Carlo”. La messa di canonizzazione di Acutis e del beato Piergiorgio Frassati sarà presieduta da Papa Leone XIV. Circa 800 pellegrini arriveranno nella Capitale dall’Umbria con il treno speciale attivato dalle Diocesi, e tanti altri si muoveranno autonomamente; sul treno ci saranno 12 volontari che consegneranno zaini, foulard e cappellini, diversi sacerdoti e religiosi, guidati dal rettore del Santuario padre Marco Gaballo che si occuperanno dell’animazione. In piazza San Pietro a Roma, come da prassi per questo tipo di cerimonie, sarà portata la reliquia del cuore del giovane futuro Santo Millennial, esposta nella cattedrale di San Rufino ad Assisi che poi verrà riposizionata nella cattedrale stessa dove è permanentemente esposta. Sarà invece portata una reliquia di Acutis in dono al Santo Padre. Per quanto riguarda le cerimonie ad Assisi, alle ore 9 di domenica mattina nella chiesa di Santa Maria Maggiore - Santuario della Spogliazione, dove è sepolto il corpo di Carlo Acutis, sarà celebrata una prima messa per i pellegrini presenti e dopo, sempre all’interno della chiesa sarà predisposto un maxischermo per seguire in diretta la cerimonia di Roma. Altri due schermi saranno presenti nella sala della Spogliazione e nella sala dei Vescovi, sempre all’interno del complesso del Santuario, per dare la possibilità al maggior numero di persone di seguire comodamente la celebrazione del Santo Padre, trasmessa anche in diretta su RAI1. L’ingresso in chiesa e nelle sale è libero fino a esaurimento posti e senza necessità di prenotazione; visto che la celebrazione sarà trasmessa in tv e non celebrata fisicamente in chiesa, durante la cerimonia di domenica mattina non sarà possibile ricevere la comunione. Alle ore 16 di domenica altra messa all’interno della chiesa di Santa Maria Maggiore e il giorno successivo, lunedì 8 settembre, dopo la celebrazione eucaristica delle ore 12 nella Basilica di San Pietro a Roma, presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei Santi, nel pomeriggio alle ore 18 in Assisi, sempre nella chiesa di Santa Maria Maggiore (e in diretta su Play2000 di Tv2000), ci sarà la prima messa di ringraziamento post canonizzazione, celebrata da monsignor Sorrentino alla presenza dei genitori di Carlo, di Valeria, la giovane del Costa Rica che ha ricevuto il miracolo e delle massime autorità regionali e locali. Sulla facciata della chiesa, domenica, sarà esposto un grande arazzo con il volto del giovane santo millennial. Intanto continuano a crescere le visite al Santuario: nei primi otto mesi dell’anno gli ingressi sono stati quasi 630.000, con punte anche di oltre 4.000 persone al giorno e il record di circa 7.000 pellegrini il 30 luglio e il primo agosto e il boom nel mese scorso di oltre 121mila visitatori. Nel 2022 e nel 2023 erano stati oltre 500.000 (per annualità), mentre nel 2024 si è sfiorato il milione di visite. "Stiamo per vivere una grande gioia e siamo grati per questo privilegio, di questa grazia che la canonizzazione di Carlo offre a tutti, a noi francescani, alla città di Assisi e alla Chiesa universale. Il Santuario della Spogliazione con Francesco e Carlo Acutis è davvero un luogo dove rafforzare la propria fede, riscoprirla o avvicinarsi a Gesù seguendo l'esempio di questi due Santi", le parole di padre Marco Gaballo.
Assisi/Bastia
05/09/2025 12:31
Redazione