“Siamo rimasti sorpresi dalla posizione assunta dalla Cgil territoriale che rifiuta di firmare un accordo scaturito dopo un attento e serrato confronto democratico”. Così Giancarlo Rogari, responsabile territoriale Uil Gualdo Tadino, commenta la scelta della Cgil di non aderire all’accordo sul bilancio di previsione 2013 dell’amministrazione comunale gualdese, siglato invece sia da Uil che da Cisl. “La stessa Cgil elenca i molti aspetti positivi dell’accordo – spiega Rogari – e ci appare alquanto singolare il rifiuto della firma motivandolo con l’inserimento in bilancio di previsione della somma di 100mila euro per il pagamento di spese legali, fuori bilancio, prodotte, tra l’altro, da precedenti amministrazioni di diversa maggioranza. Onorare tali spese, poi, evita ulteriori costi dovuti ad aggiuntive azioni legali, nonché all’eventuale intervento della magistratura contabile. Ci domandiamo perché l’inserimento di spese fuori bilancio, in quello di previsione 2013, rappresenti per Cgil un ostacolo quando, invece, risponde agli elementari criteri di chiarezza e trasparenza”. I termini dell’accordo sono scaturiti, secondo Rogari, da un confronto che, dopo nove riunioni, ha portato diversi risultati. A partire dal recupero di 620mila euro con la spending review e dalla riduzione della spesa tributaria, grazie alla dimunuzione dell’Imu per immobili produttivi e commerciali dal 9,3 per cento all’8,9 per cento, e grazie alla No tax area che ha elevato l’esenzione dall’addizionale comunale da 13mila euro a 14mila euro. Sono stati programmati, poi, interventi per il sostegno sociale come l’implementazione del fondo ‘Bonus Tares’ per 10mila euro, confermate le tariffe dei servizi a domanda individuale e mantenuto il fondo di solidarietà così come nel 2012. L’accordo sul bilancio ha previsto, inoltre, ha spiegato il sindacato, la lotta all’evasione e all’elusione tributaria il cui obiettivo, per l’anno 2013, è il recupero di circa 500mila euro. “Quanto sopra solo per indicare – ha proseguito Rogari – le questioni più importanti rivolte al sociale, ma l’accordo prevede anche politiche che mirano allo sviluppo, come quelle per il rifinanziamento del progetto ‘I care’ per il sostegno alla nascita di nuove imprese e ad azioni di ammodernamento di quelle già esistenti e politiche destinate al supporto per lo sviluppo turistico del polo museale di Gualdo Tadino”. “Per ciò che attiene la Tares – ha proseguito il responsabile territoriale gualdese di Uil –, l’amministrazione comunale ha deciso di applicare sia per le utenze domestiche che per quelle extra domestiche i coefficienti minimi alla base della determinazione dei carichi di imposta. L’accordo ha previsto anche un piano di intervento di manutenzione straordinaria del territorio, nonché interventi straordinari atti a sostenere l’equilibrio finanziario del Comune”. “Considerando la crisi attuale che vede i Comuni in gravi difficoltà economiche conseguenti ai tagli operati dai vari Governi nazionali – conclude Rogari -, riteniamo che con tale accordo riusciamo a tutelare meglio che in passato le categorie di cittadini e le famiglie meno abbienti. Come Uil territoriale consideriamo, ad oggi, l’accordo con il Comune di Gualdo Tadino uno dei migliori sottoscritti in Umbria”.
Gubbio/Gualdo Tadino
19/09/2013 15:57
Redazione