Ultraleggero finisce in mare con a bordo due eugubini: fortunatamente sono salvi

Un ultraleggero è finito in mare in tarda mattina al largo della costa marchigiana, tra Cesano e Senigallia: le due persone a bordo sono state soccorse e salvate dalla Guardia costiera. Non hanno riportato alcuna conseguenza. I fatti, secondo quanto si è appreso al comando generale delle Capitanerie di Porto, si sono verificati intorno a mezzogiorno, quando il velivolo è caduto in mare a circa 500 metri dalla costa. Subito è intervenuta una motovedetta della Guardia costiera, impegnata nell’operazione "Spiagge sicure", che ha tratto in salvo i due occupanti, rimasti illesi. L’ultraleggero caduto in mare a Senigallia è un idrovolante a motore prodotto dalla ditta Polaris Motor di Gubbio, che nel suo sito descrive l'ultraleggero come 'gommone volantè, essendo in realtà composto da un gommone. Sul velivolo c'erano il titolare della ditta A.M., 47 anni, originario di Erba ma residente a Gubbio, e M.F., 42 anni, di Gubbio, che stavano provando il mezzo. Secondo quanto riferisce la Guardia costiera di Senigallia, che ha soccorso i due, l’idrovolante ha avuto problemi in fase d’ammaraggio, in quanto il pilota non avrebbe ben considerato un’onda lunga. L’idrovolante si è così rovesciato e i due sono finiti in mare. Li ha tratti in salvo un gommone della Guardia costiera, mentre il mezzo è stato raddrizzato e scortato nel porto di Senigallia da un peschereccio.