Umbertide. Inaugurata domenica la zona di addestramento cani intestata a Francesco Corbucci.

“Francesco aveva un modo esemplare di intendere la caccia, come amore e rispetto per la natura e per i cani”. Con queste parole il presidente della Federcaccia di Umbertide Livio Anniboletti ha voluto ricordare domenica scorsa Francesco Corbucci, il giovane di 28 anni tragicamente scomparso lo scorso settembre in un drammatico incidente stradale a Pierantonio in occasione dell’inaugurazione della zona di addestramento e allevamento cani intesta al ragazzo di Pierantonio, manifestazione organizzata dagli amici e dal padre di Francesco, Sergio Corbucci e che ha visto la partecipazione di oltre 400 persone che si sono ritrovate nella zona Migianella-Montesaldo di Umbertide. Nell’occasione è stato indetto anche il “Trofeo Francesco Corbucci”, il primo per l’esattezza, riservato alla caccia pratica senza abbattimento su selvaggina stanziale liberata riservato alla categoria cacciatori, gara che è stata diretta dal giudice Palmiro Cecchetti che ha consegnato il primo premio al giovane Micheal Mariucci che ha trionfato con il cane Max mentre al secondo posto e al terzo posto si sono classificati rispettivamente Fabio Faloci con Kira e Alessandro Fiorucci con Kim. Presenti alla cerimonia, sono stati il padre e la madre di Francesco, Sergio e Pia a consegnare i trofei facendo dono alla Federcaccia anche di una scultura in pietra realizzata da Rolando Sevoli.