Un Laboratorio di Prototipazione Avanzata completamente nuovo al Campus "L. da Vinci" di Umbertide. Nella giornata odierna sono state presentate tutte le nuove strumentazioni messe a disposizione degli studenti, che dovranno servire a rendere ancor più competitiva questa scuola che punta molto sull’innovazione a garanzia di sbocchi professionali per i diplomati. Presenti al suggestivo momento del simbolico taglio del nastro, la dirigente scolastica Franca Burzigotti, il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, il sindaco di Umbertide Luca Carizia, il consigliere regionale Valerio Mancini (riconfermato alle ultime elezioni), il professore Andrea Starnini, la professoressa Anna Boldrini nella veste di moderatrice e ingegneri responsabili delle risorse umane delle maggiori aziende di meccanica del territorio altotiberino. Il laboratorio – realizzato con fondi del Bando PON “Laboratori Innovativi” per una spesa di 75 mila euro - ha carattere altamente professionalizzante ed è orientato alla formazione tecnica, in particolare alla Meccanica, Meccatronica ed Energia. Tale Progetto – elaborato dal gruppo docenti ingegneri dell’Istituto – va ad arricchire il percorso di Laboratori specialistici del FABLAB dell'Istituto che occupa una vasta area del piano seminterrato dell'edificio. Consta di un ampio spazio di coworking e di tre laboratori per la Robotica, la stampa 3D e la Domotica. “Il nuovo Laboratorio di Prototipazione Avanzata – ha spiegato la dirigente scolastica Franca Burzigotti - rappresenta una spinta verso l'alta formazione tecnica degli studenti e, pertanto, si è scelto di acquistare strumentazioni con tecnologie molto avanzate come la stampante 3D a resina, la macchina a taglio laser, il banco prove per il calcolo dell'efficienza energetica degli impianti termici, la macchina per la prova Jominy che studia il comportamento degli acciai sottoposti a trattamenti termici e il durometro motorizzato che permette di poter eseguire, a scuola, prove professionale che trovano immediato riscontro nelle aziende metalmeccaniche nell’ambito del controllo dei materiali e del controllo qualità”. “Sottolineo che questa inaugurazione va nel solco di uno sforzo importante – sono state le parole di Bacchetta – dell’innovazione. Molto spesso le scuole sono indietro rispetto alle esigenze e le tempistiche del mondo produttivo e il momento di oggi cerca di colmare questo divario. La sfida principale è che i giovani siano ‘appetibili’ per le aziende, soprattutto in un territorio come questo in cui la meccanica rappresenta un fiore all’occhiello”. Ed è sull’aspetto dell’innovazione che si sono incentrati anche gli altri interventi, facendo i complementi alla dirigente scolastica e al suo staff. Per Carizia “l’istruzione si deve porre sempre su come dovrà essere il dopo, ovvero il mondo del lavoro ed intercettare i cambiamenti che comporta”. Mancini ha ammesso “la lentezza della politica in generale ad essere al passo con la velocità del mondo imprenditoriale da parte delle scuole. Ma – ha promesso – ci impegneremo ancora di più ad essere al passo e a non far scappare all’estero i talenti che produce la nostra terra e garantiamo pieno sostegno alle istituzioni e alla scuola”. Da parte loro, i rappresentanti del mondo imprenditoriale si sono detti “favorevolmente colpiti dalle strumentazioni presenti ed hanno rimarcato l’importanza di avere una scuola che forma i giovani in maniera così professionalizzante”. La dotazione strumentale è stata allestita in uno spazio didattico organizzato in due aree modulari di lavoro: la modellazione e prototipazione 3D e lo Spazio Test per migliorare l’efficacia dell’insegnamento delle discipline di indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia attraverso la metodologia “hand on”, esercitazioni pratiche ed esperimenti di laboratorio che coinvolgano di più gli allievi nel loro processo di formazione, appassionandoli alle discipline, mixando fare e conoscenza esperita anche in attività esterne alla scuola. Il Laboratorio è dotato di connettività in fibra ottica ed è arredato con tavoli modulari e seggiole impilabili, per favorire la realizzazione di setting didattici molteplici e flessibili.


Città di Castello/Umbertide
07/11/2019 15:11
Redazione