Un libro intervista con Luciano Lama di Walter Verini. Presentata la ristampa della fortunata pubblicazione "profezia"

Un libro intervista di Walter Verini con Luciano Lama nel decennale dalla scomparsa ed un secolo dalla nascita della Cgil. In quelle pagine l'apprezzamento a Giorgio Napolitano, oggi Presidente della Repubblica. "Sinistra con vista. Conversazione con Luciano Lama", questo il titolo del libro (Edimond editrice) che Verini, giornalista professionista, attuale capo della segreteria del sindaco di Roma, Walter Veltroni, realizzo' nel 1995, con il leader storico del sindacato, a pochi mesi dalla scomparsa quando Lama era sindaco di Amelia. L'intervista rivela ancora oggi la sua estrema attualita' e la lungimiranza dello stesso Luciano Lama ed e' assai significativa nel passaggio che, riserva al neo-presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Una autentica "profezia". "Giorgio e' un uomo delle Istituzioni - precisa Lama nel libro - una risorsa per il paese. Potrebbe svolgere il ruolo di presidente del consiglio fino, perche' no', alla piu' alta magistratura dello Stato". Questa nuova edizione, che e' stata presentata ufficialmente in conferenza stampa, ieri mattina, presso la casa editrice Edimond di Citta' di Castello, contiene la prefazione di Walter Veltroni, oltre alla post-prefazione di Guglielmo Epifani, numero uno nazionale della Cgil. L'intervista svela numerose sfaccettature della personalita' di un uomo che e' stato protagonista per quasi cinquanta anni della scena politica italiana. "E' una conversazione dalla quale emerge - ha detto l'autore, Walter Verini - il personaggio pubblico e l'uomo, il politico e lo spettatore della politica, da cui traspare la grande carica vitale e l'entusiasmo che lo hanno sempre accompagnato". Nel corso dell'incontro con i giornalisti, Verini, ha ricordato anche alcuni aneddoti legati alla presenza di Luciano Lama a Citta' di Castello in occasione della mostra del tartufo. "Lama era un grande amante della natura, dell'ambiente ed in occasione di una edizione della mostra decise di seguire esperti cavatori alla ricerca del prezioso tubero nei boschi dell'altotevere".