Sono una ottantina le persone denunciate nel 2020 dalla guardia di finanza dell' Umbria nell' ambito dei controlli svolti sulla illecita percezione del 'reddito di cittadinanza'. E' quanto emerge dai dati forniti in occasione delle celebrazioni per il 247/o anniversario della fondazione del Corpo. I controlli in materia di prestazioni sociali agevolate e, in particolare, quelli relativi al 'reddito di cittadinanza' , svolti anche con il contributo dell' Inps, hanno permesso di intercettare in Umbria oltre 700 mila euro indebitamente percepiti. Oltre a circa 30 mila euro di contributi richiesti e non ancora riscossi.