Più fondi per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale Unesco. Lo prevede un emendamento del deputato Paolo Russo (FI), segnalato alla legge di Bilancio in V commissione alla Camera, nel quale si chiede un incremento di 2 milioni di euro nel 2019 dell’autorizzazione di spesa “per sostenere gli investimenti volti alla riqualificazione e alla valorizzazione dei siti italiani tutelati dall’Unesco, nonché del patrimonio culturale immateriale, come definito dalla Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, adottata a Parigi il 17 ottobre 2003”.
Una novità sulla quale esprime soddisfazione Patrizia Nardi, coordinatrice della Rete delle feste con macchine a spalla, tutelata dall'Unesco dal 2014, con la Festa dei Ceri di Gubbio uscita di scena dal 2010 quando intraprese la corsa solitaria. Da tempo si sta lavorando per reinserire la manifestazione eugubina nella Rete. E la stessa Nardi commenta la novità di queste ore: "Continuiamo a lavorare per il patrimonio culturale immateriale italiano come bene Unesco, la Festa dei Ceri già ne fa parte, si tratta solo di perfezionare alcuni passaggi formali. Questo incremento di fondi testimonia l'attenzione del Governo su questo impegno prima di tutto culturale".