Uno scrigno pieno di storie: bilancio positivo per l' "Umbria World Fest" 2013

Si è concluso "Umbria World Fest", festival giunto alla XII edizione. Il bilancio é molto positivo, per presenze e apprezzamenti arrivati da più parti. L’obiettivo di diventare un festival multiculturale e multidisciplinare è stato centrato, per aver saputo creare fusione ed incontro tra le diverse forme artistiche. Umbria World Fest si è caratterizzato quest’anno come uno scrigno pieno di storie, che da ogni angolo del mondo sono arrivate a Foligno. Un festival che ha dato la possibilità di far incontrare e di far conoscere numerosi amanti della musica, della fotografia e dei documentari. Grande novità di quest’anno il Premio “Umbria Photo Fest”, grazie al quale editori e photo editor delle maggiori testate nazionali ed internazionali, curatori e fotografi si sono messi a disposizione per colloqui individuali fornendo un parere critico e consigli ai partecipanti delle letture portfolio provenienti da tutta Italia. Il miglior portfolio è stato quello della fotografa Nadia Cianelli, che oltre ad aggiudicarsi un premio in denaro potrà esporre le sue foto nella prossima edizione di Umbria World Fest. Nonostante la cessazione del festival le mostre fotografiche a Palazzo Candiotti e "Sensational Umbria" di Steve McCurry presso Palazzo Trinci rimarranno in esposizione fino al 7 luglio.