Vendita Merloni, venerdì la sentenza

E' attesa per questa settimana, venerdì 20 settembre, la sentenza del tribunale di Ancona sul ricorso delle banche per l'acquisto da parte della JP Industries degli stabilimenti di Gaifana e Fabriano della ex Merloni. Una sentenza che è fondamentale per capire quale sia il futuro del gruppo Porcarelli, perchè se il tribunale accogliesse il ricorso della banche, di fatto la vendita sarebbe annullata e con essa il piano industriale della Jp con i suoi 700 operai riassunti. Ne sono consapevoli anche i sindacati che in una nota congiunta si dicono “consci delle varie problematiche della Jp, su tutte l'azione giudiziaria delle banche, che ha bloccato di fatto l’accesso al credito per l’azienda”. Il risultato è una sorta di stallo del piano industriale, con i sindacati che tornano a chiedere un incontro con Porcarelli e le istituzioni regionali, per capire le intenzioni dell’azienda e mettere in atto tutti gli interventi necessari per una ripresa produttiva significativa e duratura. E' lecito pensare però che l'azienda attenda il pronunciamento del tribunale prima di mettere in atto qualsiasi strategia di mercato. Sul fronte dei non riassunti dalla Jp, pesa come spada di Damocle un'altra scadenza quella del 13 novembre 2013, data fissata per la fine della cassa integrazione straordinaria. Le categorie, Fiom, Fim e Uilm, reputano indispensabile la proroga degli ammortizzatori che interessano solo in Umbria circa 700 lavoratori. Si chiederà al Governo un anno suppletivo.