Venerdì prossimo manifestazione di protesta sulla Pian d'Assino

La protesta sulla Pian d'Assino si farà. Ed ora è stata anche fissata la data: venerdì 10 marzo. La decisione è arrivata ieri sera al termine dell'assemblea pubblica promossa dal Comitato Territoriale area ovest - diretto da Pino Berettoni - svoltasi nei locali del circolo ANSPI di Casamorcia, con la partecipazione dell’assessore Regionale alle infrastrutture Giuseppe Mascio, del Sindaco di Gubbio, dei presidenti dei Comitati Territoriali, dei parroci delle parrocchie, dei presidenti delle Associazioni, Circoli e Pro Loco comprese nei tratti di strada Branca – Camporeggiano. L’assemblea ha registrato una consistente presenza di residenti che si sono resi parte attiva nel dibattito, si è in tale sede manifestata una sentita solidarietà ma anche un interesse diretto da parte dei soggetti che operano in altre zone del Comune di Gubbio. L’assessore Mascio ha comunicato che l’ANAS si è resa disponibile proprio per il 10 marzo ad un incontro congiunto, da tenersi a Roma, tra Regione, l’Amministrazione Comunale e il comitato dei residenti, previa e ripetuta sollecitazione del Comitato ss 219. Nonostante questa rassicurazione, è stato deciso all’unanimità d’intraprendere una pacifica e civile protesta nello stesso giorno alle ore 15, percorrendo l’attuale ss 219 Piand’Assino, con ingresso progressivo dei veicoli che inizierà subito dopo la rotonda di Madonna del Ponte e lungo tutti i tratti abitati, direzione Umbertide, sino alla E 45 (accesso ad Umbertide ed uscita a Pierantonio) per concludere con la percorrenza dello stesso tratto in senso inverso. La manifestazione - è stato detto in assemblea - sarà solo la prima di una serie di iniziative che si ripeteranno sino a quando non verrà sottoscritta la convenzione tra Stato - Regione per la realizzazione del tratto Contessa – Mocaiana e non verranno altresì date le dovute e concrete rassicurazioni in ordine alla realizzazione del secondo tratto Mocaiana – Montecorona.