Si avvicinano le celebrazioni dei 50 anni di "Romeo e Giulietta" di Franco Zeffirelli, uno dei capolavori cinematografici del maestro fiorentino che scelse anche Gubbio, con Pienza e Tuscania, per girare le scene della celebre pellicola nel 1968.
E proprio le tre città, Gubbio, Tuscania e Pienza si sono unite per mettere a punto un progetto che celebri la ricorrenza dei 50 anni di‘Romeo & Giulietta’, rendendo in una trasposizione cinematografica di grande successo mondiale la celebre e omonima opera teatrale di Shakespeare.
Nei mesi scorsi si sono tenuti incontri nelle tre città e al ‘Museo Zeffirelli’ di Firenze, che conserva la memoria artistica del regista fiorentino, a cui ha partecipato in particolare l’assessore alla cultura Augusto Ancillotti, ed è stato messo a punto un percorso condiviso per rendere omaggio alla sensibilità artistica di Zeffirelli.
Il sindaco Stirati ha più volte ricordato che Gubbio ha un legame speciale con il Maestro e un debito di riconoscenza per aver fatto diventare la città set cinematografico di pellicole memorabili: non solo ‘Romeo e Giulietta’ ma anche l’indimenticabile ‘Fratello sole, sorella luna’ del 1972, una poetica rievocazione della vita di Francesco d'Assisi. Gubbio ne ricavò grande notorietà, valorizzata come ‘la più bella città medievale’ e trovando anche positive ricadute sull’economia, con l’impiego delle maestranze durante i periodi di lavorazione e l’utilizzo di tante comparse e figuranti per le riprese.
"Abbiamo in parte cercato di restituire a Zeffirelli un doveroso ‘grazie’ ufficiale, che attendeva da tempo, con il conferimento della cittadinanza onoraria nel 2016, che si è svolta eccezionalmente anziché nella sede comunale, nella casa privata del regista a Roma".
E stasera a TRG sarà proposta la replica della puntata speciale di "Link" del febbraio 2016 con la consegna della cittadinanza onoraria di Gubbio a Franco Zeffirelli nella sua residenza romana e l'intervista esclusiva al maestro fiorentino (ore 21.15).
Gubbio/Gualdo Tadino
21/08/2018 11:48
Redazione