Vigilia di Gubbio-Sangiovannese, Magi fa il pompiere: "No a facili entusiasmi, sara' dura"

Vigilia di Gubbio-Sangiovannese, quartultima di campionato, prima di due gare casalinghe di fila per i rossoblu che guidano la classifica del girone E di serie D ad un solo punto dall'inseguitrice Gavorrano. Nella conferenza stampa della vigilia, come ormai di consuetudine da quando il Gubbio e' balzato in vetta, Giuseppe Magi veste i panni del pompiere: "Non dobbiamo abbandonarci a facili entusiasmi, sara' molto' dura. È' vero che abbiamo 3 gare casalinghe su 4 è l'unica trasferta e' nella vicina Città di Castello, ed è' pur vero che abbiamo un pubblico che sa trascinare come pochi in queste categorie. Ma non dobbiamo perdere di vista le difficoltà che ci attendono, altrimenti rischieremmo di fare un favore ai nostri avversari. Ci aspettano 4 battaglie. Ma pensiamo di affrontarne una per volta". Si comincia con la Sangiovannese, formazione insidiosa di media classifica che potrebbe cercare il risultato di prestigio dopo il 3-3 interno con il Foligno: "Squadra tosta, che fuori casa ha fatto anche risultato interessanti. Noi dovremo fare la nostra gara, senza fretta ma cercando di sfruttar le occasioni che sapremo costruire". Scontato rivedere il 4-3-3 ormai abituale di Magi, ma davanti in ogni gara per fortuna il tecnico pesarese ha l'imbarazzo della scelta. E in questa gara anche a centrocampo: "Abbiamo recuperato Conti, Bohuali e Romano, dunque posso scegliere. In avanti gioca chi sta meglio, come sempre". Magi non lo dice ma in questo momento sia Ferretti che Ferri Marini sono insostituibili, l'unico dubbio riguarda la maglia numero 9 con Zuppardo e Crocetti a contendersela. In mezzo potrebbe rientrare Romano con Bouhali dirottato sulla destra difensiva, o anche il ritorno di Cuccia, in gol domenica scorsa, dal 1'. Atteso grande pubblico al Barbetti come auspicato anche sui social dagli ultras del Gubbio Supporters. Fischio d'inizio alle 15, diretta radio su Rgm e in TV su canale 604 del digitale terreste .