Violenza sulle donne, non sono poche le denunce ai Carabinieri della Compagnia di Gubbio

Tre denunce per violenza sessuale nell’anno in corso, altrettante per stalking, dieci per maltrattamenti in famiglia, 21 per lesioni e 11 per violenza su donne. Sono i numeri dell’attività della compagnia carabinieri di Gubbio, registrati nel proprio ambito di competenza. Quelli che fanno capire come il fenomeno oggetto del dibattito promosso dall’assessorato e dalla commissione Pari Opportunità, i collaborazione con i Lions Club Gubbio Piazza Grande e Gubbio Host dal titolo “Violenza sulle donne. Combattiamo il silenzio” non sia poi così lontano da noi. E il fatto che i militari dell’arma siano comunque riusciti ad assicurare i colpevoli alla giustizia (quest’anno – ad esempio – sono stati due gli arresti, oltre a un deferimento – per il reato di violenza sessuale, tre arresti per violenza sulle donne) non può far felici, ha sottolineato nel suo intervento il capitano della compagnia di Gubbio, Pierangelo Iannicca che ha anche messo in evidenza come nella stragrande maggioranza dei casi la violenza avvenga tra le mura domestiche e come troppo spesso poi la denuncia venga ritirata. Arma dei carabinieri che ha anche aderito a un protocollo del ministero delle pari opportunità che prevede una specifica formazione dei militari per questo delicato settore di intervento Al centro dei lavori, introdotti dalla presidente della commissione Pari Opportunità Rita Cecchetti anche l’importanza della rete di soggetti coinvolti, da qui gli interventi della psicologa del servizio integrato dell’età evolutiva del distretto dell’alto chioascio, Donatella Manuali e dell’assistente sociale del Comune di Gubbio, Manuela Orsini. Ad aprire gli interventi, con un excursus storico sull’evoluzione legislativa della materia e con la sottolineatura del carattere di genere del fenomeno violenza domestica, non connesso a ceto sociale o grado di istruzione, è stata l’avvocato Rita Urbani, consulente del telefono donna del centor per le pari opportunità della Reigone