"Il Gubbio si gioca tutto in questo mese: a cominciare dalla gara col Renate che deve dare la scossa dopo 3 sconfitte. Ma saranno decisive le partite del filotto contro Ravenna, Teramo e Fano in appena 10 giorni".
Parole di Marco Bonura, ex giocatore ed ex allenatore del Gubbio, oggi alla guida della Subasio, capolista in Eccellenza regionale, ospite ieri sera a "Fuorigioco", il talk show sportivo di TRG, condotto da Giacomo Marinelli Andreoli (in replica oggi alle 14 su TRG e alle 21.15 su TRG1 canale 111).
Bonura, ospite insieme a Giacomo Branco, speaker di RGM, ha analizzato la situazione dei rossoblù: "Ho visto la gara con il Pordenone e francamente la squadra non meritava di perdere. Ha giocato alla pari contro una delle corazzate del girone e ad un certo punto, in vantaggio 2-1, poteva anche triplicare. Il problema certamente sono i tanti gol subiti, spesso frutto di ingenuità o disattenzioni, e questo si paga a caro prezzo. Anche le due reti subite di testa a Reggio Emilia, o la palla persa in uscita sul terzo gol, lo confermano. Credo che in fondo sia un bene rigiocare subito, a distanza di 3 giorni. Contro il Renate non c'è alternativa alla vittoria: la squadra deve crederci e approfittare anche di un turno in cui due dirette concorrrenti riposano (Santarcangelo e Ravenna)".
Sulla sua avventura in Eccellenza dove, dopo aver guidato il Lama alla salvezza, quest'anno sta conducendo la Subasio oltre ogni pronostico, ha aggiunto: "Non eravamo partiti per vincere il campionato ma a questo punto dobbiamo crederci. Anche per noi saranno decisivi gli scontri diretti che ci aspettano nelle prossime 5 giornate. Già mercoledì a Pontevalleceppi ci attende una prova molto insidiosa contro una squadra in grande crescita. Ma dobbiamo approfittare anche dello scontro diretto Bastia-Cannara, dunque dobbiamo provarci fino in fondo".
Gubbio/Gualdo Tadino
20/03/2018 09:14
Redazione