Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini organizza, per la mattinata di venerdì 3 marzo a Norcia, una conferenza sulle attività di conservazione della biodiversità del Parco.
A coordinare i lavori il presidente dell’ente, Andrea Spaterna; apertura e saluti affidati al vicesindaco di Norcia, Giuliano Boccanera. Seguiranno poi gli interventi di Alessandro Rossetti, Federico Morandi e Paolo Salvi per il Parco; Cristiano Spilinga e Silvia Carletti per lo Studio Naturalistico Hyla; Tiziano Gardi, esperto nazionale apistico; Andrea Catorci, dell’Università di Camerino. Chiuderà i lavori Maria Laura Talamè, direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
«Presenteremo alcuni dei progetti che il Parco sta portando avanti in tema di biodiversità» sottolinea Spaterna, «dalla gestione sanitaria della fauna agli studi sugli anfibi e i rettili, dalle attività di conservazione della trota mediterranea all’interno del Life Streams alle indagini sulle popolazioni autoctone delle api. Ed ancora affronteremo la valorizzazione del patrimonio boschivo e, più in generale, dell’habitat complessivo del Parco. Tutto questo» conclude il presidente «a rimarcare quanto sia importante vivere in un territorio sano. Se riduciamo la biodiversità, aumenta la vulnerabilità complessiva dell’ecosistema, dall’insicurezza alimentare ed energetica ai disastri naturali. Ecco perché è importante parlare di biodiversità e delle attività di conservazione che il Parco sta portando avanti su questo tema».
La scelta del 3 marzo non è casuale: la conferenza si tiene infatti nella data in cui, in tutto il mondo, si festeggia il Wildlife Day, ossia la giornata mondiale della natura selvatica promossa a livello internazionale dalle Nazioni Unite per celebrare flora e fauna del pianeta e il contributo fondamentale che le specie selvatiche danno alla nostra vita e alla salute degli ecosistemi.
L’evento sarà fruibile in presenza presso lo spazio DIGIPASS in via Solferino oppure in remoto sulla pagina Facebook del Parco.
Perugia
01/03/2023 16:36
Redazione