Un giovane autore, appena 27 anni, e la storia di un piccolo borgo periferico dell'Abruzzo colpito dal sisma. E' la storia raccontata nel libro “Gli 80 di Campo Rammaglia”, prima uscita letteraria per il giornalista Valerio Valentini (nella foto di Marco Signoretti intervistato da Giacomo Marinelli Andreoli). Di quei luoghi l'autore è originario e oggi collabora a Roma con Il Foglio e Corriere della Sera. Ma il suo debutto letterario è stato un successo, tanto da valergli il premio Campiello Opera Prima, riservato proprio agli autori al loro primo libro edito.
Una vicenda, quella di Campo Rammaglia, luogo immaginario dell'Abruzzo colpito dal terremoto del 2009, che è stata protagonista dell'incontro con l'autore organizzato a Gubbio dalla Fondazione Mazzatinti, in collaborazione con Biblioteca Sperelliana, Comune e Fotolibri. Iniziativa partecipata e interessante, che ha visto anche i saluti iniziali del sindaco Stirati e del presidente della fondazione, Cesarini. E' la quinta volta che il premio Campiello fa tappa a Gubbio, la terza con un vincitore dell'Opera prima.
L'intervista a Valerio Valentini andrà in onda stasera alle ore 21 nella rubrica "Trg Plus".
Domani intanto tocca a Perugia ospitare la cinquina dei finalisti del celebre premio letterario veneziano il cui vincitore assoluto sarà proclamato la sera del 15 settembre al teatro La Fenice di Venezia. All'aula magna di Palazzo Gallenga (Università Stranieri) saranno intervistati da Alessio Zucchini i cinque finalisti della rassegna organizzata da Confindustria Veneto. Saranno dunque ospiti Ermannio Cavazzoni (autore di "La galassia dei dementi"), Helena Janeczeck (autore di "La ragazza con la leica"), Davide Orecchio (con "Mio padre, la rivoluzione"), Rosella Pastorino (autore di "Le assaggiatrici"), e Francesco Targhetta (autore di "Le vite potenziali").
Gubbio/Gualdo Tadino
17/07/2018 16:32
Redazione