Distanti ma uniti, nel segno della coesione e della volontà di superare insieme le avversità, come raccolto anche in un video contraddistinto dai disegni realizzato dai piccoli atleti eugubini. La grande famiglia del Rugby Gubbio non si ferma: nonostante l'emergenza sanitaria legata al virus abbia interrotto la normale routine di allementi e causato la sospensione dei campionati sia senior che giovanili, l'associazione eugubina si è subito attrezzata per stare vicino ai propri tesserati anche se a distanza. Tramite una apposita applicazione difatti i ragazzi e le ragazze rossoblù da oramai diverse settimane hanno iniziato a svolgere delle sedute on-line sia per il settore maschile che per quello femminile, allo scopo dare continuità agli allenamenti con un metodo di lavoro del tutto nuovo, per un progetto esteso a tutte le formazioni rossoblù, con modalità specifiche studiate per ogni categoria. A guidare i rugbysti eugubini il qualificato staff del Rugby Gubbio tra cui l'allenatrice e insegnante di educazione fisica Agostina Vita, nativa dell'Argentina ma ormai perfettamente integrata nel tessuto sportivo e cittadino eugubino. E dopo un primo logico periodo di adattamento, le risposte sono state altamente positive:
"Stiamo lavorando online con tutti i nostri tesserati in diverse modalità - analizza coach Agostina Vita - diversificando per l'età e per ciò che pensiamo possa esser più funzionale per i vari gruppi. Con i più piccoli facciamo un video per settimana che i nostri piccoli rugbysti possono fare quando vogliono, soprattutto attività con la palla ed esercizi corrdinativi senza dimenticare la parte ludica relativa al gioco. Con i ragazzi più grandi invece facciamo tre sedute a settimana, ci concentriamo sul lato posturale, coordinativo ma anche sulla forza e la stabilità del corpo. Piano piano abbiamo trovato un buon affiatamento anche senza sedute al campo: oltre all'allenamento infatti si parla anche tanto perchè per la nsotra associazione oltre che per il movimento rugbystico in generale è molto importante l'aspetto sociale. E poi l'allenamento, oltre che per il corpo, è fondamentale anche per la salute dell'anima e della mente"