E' stato presentato il progetto "Good Vibes - Ballo senza sballo", un'iniziativa promossa dall'Upi Umbria (Unione delle Province italiane) con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani sui rischi legati all'abuso di sostanze stupefacenti nei luoghi di aggregazione notturna, promuovendo un modello di divertimento sano e consapevole. A illustrare l'iniziativa, il presidente dell'Upi Marco Bruni, promotore e coordinatore del progetto, affiancato dalla consigliera regionale Laura Pernazza, dal presidente facente funzioni della Provincia di Perugia Sandro Pasquali e dal presidente facente funzioni della Provincia di Terni Francesco Maria Ferranti. Ha partecipato all'incontro - riferisce una nota dei promotori - anche il Silb - Sindacato italiano locali da ballo, rappresentato da Enzo Muscinelli e Daniele Canonico, che hanno espresso pieno sostegno al progetto e alla necessità di costruire un'alleanza tra istituzioni, imprenditori e mondo giovanile per diffondere la cultura del divertimento responsabile. "Good Vibes - Ballo senza sballo" vedrà anche il coinvolgimento di Cear Umbria, il Coordinamento delle comunita terapeutiche accreditate per la cura delle dipendenze, in particolare per le attività di sensibilizzazione sul campo. Tra le azioni concrete previste dal progetto, una campagna di comunicazione su social media, interventi diretti nei locali notturni con punti informativi, gadget e simulazioni immersive con visori Vr, oltre alla formazione per il personale dei locali e il coinvolgimento di testimonial del mondo dello spettacolo. L'evento di lancio si terrà il 19 aprile 2025 presso l'Opificio di Terni, dando il via a un tour di sensibilizzazione che coinvolgerà locali notturni nelle province di Terni e Perugia. Il presidente della Provincia di Perugia Pasquali ha voluto sottolineare come "sia importante capire i ragazzi e il loro mondo. Qualsiasi iniziativa che va in questo senso, deve essere appoggiata e portata avanti. Le istituzioni - ha detto - devono fare la loro parte nei luoghi in cui 'c'è la vita' e quindi anche nel divertimento che è parte integrante della vita "E' indispensabile che le istituzioni siano in prima linea nell'azione di prevenzione e contrasto all'utilizzo di stupefacenti o all'abuso di alcol ed è necessario sensibilizzare i giovani e le famiglie affinché si radichi il principio del divertimento senza sballo, anche nei locali dove si balla", ha affermato il presidente della Provincia di Terni Ferranti. "Divertirsi in sicurezza per se stessi e per il prossimo è un principio doveroso da promuovere nelle scuole, nelle famiglie e tra i giovani - ha sottolineato il presidente Ferranti - coinvolgendo anche i gestori dei locali notturni, poiché anche questi ultimi possono concorrere alla tutela della pubblica incolumità tra le fasce più giovani".