Operazione Natale . Gubbio tesse la tela di un mese, quello di dicembre, fitto di eventi e stila un calendario il cui fine è “ non fare uscire l’eugubino da Gubbio “ , come confessa chiaramente il Maggio Eugubino che di questa operazione si è fatto promotore, con il sostegno di Comune e Comitato dell’Albero . Le luci , già in fase di montaggio, svelano la parte più evidente di questa operazione Natale : vie e piazze del centro saranno addobbate tutte su un medesimo stile , da un’unica ditta, abbattendo da un lato i costi, restituendo dall’altro gradevolezza estetica. Protagonista indiscusso degli eventi sarà l’accensione dell’albero giovedì 7 dicembre alle ore 19; ci sarà a spingere il pulsante l’eugubino dottor Giuseppe Pelicci dell’istituto europeo per la cura dei tumori di Milano, insieme al vescovo di El Hobeid in Sudan monsignor Macram, dove è attivo il Rotary eugubino per la costruzione di un ospedale intitolato a Sant’Ubaldo. Diretta Trg dell’evento , con possibilità di visione streaming anche sul sito wwww. trgmedia.it e collegamenti con Canada , Argentina, Terra Santa , Thnan e Milano, con l’ambasciatore americano Ronald Spogli. Ma se la sera del 7 è il “la” dell’operazione Natale , ciò che si sta costruendo intorno non demerita. Una notte, o se vogliamo, una mezza notte bianca innanzitutto, attesa per l’8 dicembre, quando negozi e musei resteranno aperti fino a tardi. Ognuno farà la sua parte: appuntamento a Palazzo dei Consoli per la visita in notturna al museo e concerti di musica classica; dolci, vino , olio e non solo offerti da aziende saranno distribuiti lungo le vie del centro dalle associazioni di volontariato ; negozi aperti fino a notte e un’inedita banda musicale città di Gubbio vestita da Babbi Natale a fare da colonna sonora in centro . Ma è solo l’inizio. Il maggio eugubino sta infatti calendarizzando una serie di eventi che da domenica 26 novembre , quando partiranno le aperture festive dei negozi, fino all’Epifania puntelleranno ogni giorno con un’iniziativa, evitando inutili sovrapposizioni. Per realizzare tutto questo si sono seduti ad un unico tavolo, oltre al comune, confesercenti, confcommercio, confartigianato, cna, cassa artigiani , ognuno con il suo ruolo: il maggio eugubino in qualità di promotore e collante , le confederazioni con i loro associati come motore economico, l’ente comunale come sostegno logistico e finanziario contribuendo con soldi all’iniziativa. E che non sia una operazione quisquiglia lo dicono i numeri: solo il costo delle luminarie si aggirerebbe sui 30 mila euro , tra promozione ed eventi alla fine si supererà con ogni probabilità un cifra pari almeno al doppio.
Gubbio/Gualdo Tadino
23/11/2006 10:01
Redazione