Il mare a luglio, la tranquillità della campagna umbra in agosto, condita da qualche impegno professionale ma soprattutto dalla presenza dei figli e dei nipotini: così sta scivolando via la prima estate normale di Mario Draghi, dopo le ultime due trascorse a Palazzo Chigi. Da una ventina di giorni l'ex premier ha raggiunto, assieme alla moglie Maria Serenella Cappello, il casolare di Città della Pieve, che di fatto per la coppia è diventato una residenza effettiva al pari di quella romana. Le giornate pievesi di Draghi sono state sempre caratterizzate dalla riservatezza mescolata alla vita di paese e anche in questi giorni - stando ai racconti della gente - non è stato difficile incontrare il presidente a fare spesa nei negozi del centro storico o in qualche supermercato delle frazioni più vicine. E qualche sera fa, come accade ormai da anni in occasione della festa, si è concesso con tutta la famiglia una cena presso una delle taverne del Palio dei Terzieri, in questa occasione ha avuto modo di assaggiare i piatti del Casalino. Ma a proposito di buona cucina, Draghi e la moglie non si fanno mai mancare nemmeno qualche pranzo o cena nel loro ristorante preferito, lo storico "Coppetta". Il resto è fatto di giornate trascorse tra relax, studio e relazioni che il presidente porta avanti dal suo buen retiro circondato dalla natura con affaccio sul mattonato rosso che caratterizza Città della Pieve. La famiglia al completo, come accade quasi ogni agosto, potrebbe restare in Umbria fino a fine mese per poi i figli tornare agli impegni di sempre. Il presidente e la moglie, invece, ormai alternano lunghi periodi in Umbria a quelli trascorsi a Roma. Se Draghi non è risucchiato da incontri e appuntamenti di lavoro, la scelta ricade praticamente sempre su quello che è diventato il suo posto del cuore e cioè la verde Umbria.