Torna in Umbria a Città di Castello, per il sesto anno consecutivo, "Only Wine festival", salone nazionale dei giovani produttori e delle piccole cantine. La manifestazione, organizzata dal 27 al 28 aprile da Ac Company in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier (Ais) con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo (Mipaaft) prevede esclusivamente la partecipazione di produttori under 40, case vinicole con meno di 15 anni di storia e cantine fino a 7 ettari. L' evento è articolato in degustazioni (libere e guidate) e "Speed Wine", corsi smart della durata di circa mezz' ora. Presenti zone di esposizione dedicate al vino rosati, al mercato internazionale e ai soli produttori della regione Umbria. Oggi nel Paese- afferma- il presidente di Ais Umbria Sandro Camilli a margine della presentazione della manifestazione- il numero di persone appassionate di vino che vengono a seguire i corsi per sommelier in questo momento di recessione è in aumento del 15%". "Per lo più aggiunge- sottolinea Camilli- sono giovani che intendono in prospettiva aprire un locale o andare a lavorare all' estero. Le persone che seguono annualmente i corsi sono circa 20 mila, mentre i diplomati all' anno sono 7\\\\8 mila persone". Il presidente Ais Umbria Camilli considera in ultimo necessario il riconoscimento giuridico della figura professionale del sommelier anche se denuncia che il ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio nel recente decreto sul enoturismo "non ha inserito come figure professionali per raccontare il vino, in un' ottica di formazione, le associazione dei sommelier".