A Foligno in piazza i lavoratori della So.Ri.T.

Sono tornati in piazza i lavoratori della So.Ri.T., l’esattoria provinciale, che hanno indetto per questo martedì un’intera giornata di sciopero, e sempre questa mattina hanno sfilato a Foligno dopo l’ennesimo rinvio del consiglio d’amministrazione della società, che di fatto blocca qualsiasi rilancio dell’azienda e preoccupa le sigle sindacali per la tenuta dei livelli occupazionali. Fiba-Cisl, Fisac-Cgil e Uilca-Uil, le rappresentanze sindacali della Sorit si sono così ritrovate a Porta Romana con megafoni, striscioni e volantini per sollevare nuovamente il coperchio sulla situazione precaria che sta vivendo la Sorit. Da lì il corteo ha raggiunto il palazzo comunale, dove sono continuate le manifestazioni di protesta. Quello che i sindacati continuano a chiedere è un rilancio che passi per un nuovo piano aziendale, un risanamento globale e soprattutto un piano di riorganizzazione che valorizzi e promuova il personale interno senza onerosi distacchi da aziende interne. Tutti appelli lanciati direttamente ai soci proprietari della Sorit, la banca Monte dei Paschi di Siena e la banca Popolare di Spoleto, cui i sindacati continuano a rivolgersi senza però ricevere risposte.