A Gualdo la storica Processione del Venerdì Santo

Oltre 230 personaggi , accuratamente vestiti in costume d’epoca, in un’atmosfera surreale di silenzio e rispetto per quello che viene vissuto da tutti come un atto sincero di devozione. A Gualdo Tadino è questa la Storica Processione del Venerdì Santo che si ripete a cadenza annuale ormai da oltre un secolo . Per le vie del centro storico vengono riproposti i 14 momenti della passione del Cristo, dalla cattura nell’orto degli ulivi , al processo , alla flagellazione ed ascesa al Calvario, per poi lasciare spazio al simulacro del Cristo Morto – custodito durante l’anno nella chiesa di San Francesco dalla Confraternita della Santissima Trinità – che chiude con la statua della Madonna Addolorata la processione. Anche quest’anno il comitato organizzatore ha voluto ripetere un’esperienza inaugurata nel 2008, ovvero la riproposizione in piazza del momento della crocifissione. Su un palco allestito per l’occasione i figuranti hanno dato vita ad un momento di finzione scenica particolarmente suggestivo grazie all’uso di luci e musiche, ma soprattutto grazie alla narrazione con voce fuori campo di una brano del Laudario Lirico della Confraternita dei Raccomandati di Gualdo , un pezzo storico della letteratura popolare della città, risalente al XIV – XV secolo, e facente parte dei riti di preghiera di questa importantissima confraternita scomparsa nei secoli a seguire.