Al via a Gubbio la prima edizione dell'Accademia della libertà, una tre giorni di formazione promossa da Forza Italia e curata da Stefania Craxi. Domenica alle 12 sarà chiusa da Antonio Tajani, segretario nazionale del Partito. L'Accademia coinvolgerà un nutrito e selezionato gruppo di giovani compresi tra 19-29 anni, che tra lezioni e attività didattiche si cimenteranno nell'approfondimento critico della storia repubblicana ed europea dal secondo dopoguerra fino ai nostri giorni, studiando e analizzando le dinamiche che hanno più segnato il quadro internazionale. La prima sessione, Atlante storico-politico, prevede le lezioni degli accademici della Luiss Guido Carli, Vera Capperucci e Andrea Spiri, su 'I fondamenti repubblicani: culture, forze e istituzioni' e 'La rottura del '92-'94 e la nascita della seconda Repubblica' e due lectio magistralis, una di Giorgio De Rita, segretario generale Censis, su 'La società italiana in cambiamento. Fratture e linee di continuità nell'ultimo quarto di secolo' e la seconda, di Antonio López-Istúriz White, segretario generale de la Idc e già segretario generale del Ppe, su 'L'Europa che serve, l'Europa da costruire'. Dopo cena, l'avvio delle simulazioni di gruppo che si dipaneranno lungo l'arco della tre giorni, con i giovani studenti chiamati all'elaborazione e alla presentazione di un policy statement sulle sfide dell'Italia e dell'Unione nel difficile contesto internazionale. Sabato, 21 giugno si svolgeranno altre due sessioni di lavoro. In 'Atlante geopolitico" sono previste le lezioni di Antonio Varsori dell'Università degli studi di Padova, su 'L'intesa atlantica: nascita, sviluppi e prospettive' e di Alessia Chiriatti, responsabile formazione dello Iai, su 'Le sfide del Mediterraneo allargato'; mentre per 'Europa, comunità di destino', saliranno in cattedra Daniele Pasquinucci dell'Università degli Studi di Siena, presidente della Società italiana degli Storici internazionalistici, e Federico Niglia, dell'Università per Stranieri di Perugia. La giornata di domenica sarà dedicata alla storia e alle culture di riferimento del Movimento azzurro. Interverranno in dialogo con gli studenti Giovanni Orsina, Benedetto Ippolito, e Paolo Del Debbio.