A Gubbio lo spirito del Rum

Sono venuti anche da fuori Umbria nella sala trecentesca di Palazzo Pretorio a Gubbio attratti da un abbinamento di eccezione, quello tra rum e cioccolato. Quattro le tipologie del rinomato spirito proposte in degustazione nell’ambito di un percorso sensoriale e formativo: i luoghi di produzione, gli affinamenti, i millesimati, i blend. I sessanta partecipanti a questa manifestazione – che ha avuto per protagonista un’azienda storica di importazione e affinamento di distillati – sono stati perciò guidati nella comprensione e riconoscimento delle note gustative e le sfumature di prodotti così unici, abbinati al cioccolato di un altro noto artigiano piemontese, Claudio Corallo. Una passione, quella di Somaroli per i grandi distillati – quelli cioè che migliorano con l’invecchiamento - nata nel 1985. Oggi, nell’epoca delle produzioni di massa che interessano sempre più questo ambito, è sempre più difficile la sopravvivenza della filosofia artigianale. La manifestazione è nata in sinergia tra l'azienda Somaroli, la Delegazione di Gubbio dell’associazione italiana sommelier, l’enoteca Calzuola, HERES SPA, con il patrocinio del Comune. Un appuntamento di qualità, fanno sapere dall’Ais, anche per mettere in evidenza che la figura del sommelier non è necessariamente abbinata al vino. Ma anche per ribadire la filosofia del bere consapevole.