Punta a rafforzare il sistema cittadino di interventi contro la povertà e le diverse forme di fragilità, valorizzando la collaborazione tra istituzioni, volontariato e terzo settore il protocollo d'intesa che istituisce "Spoleto Solidale", la nuova rete di solidarietà permanente promossa dal Comune insieme ai numerosi enti e organizzazioni che hanno aderito all'iniziativa: ArtLab Spoleto, Aido odv, Social Sport Spoleto, Cesvol Umbria, Stella d'Italia, Caritas Diocesana, Il Filo Rosso, Il Sorriso di Teo, La Mama Umbria, Articolo 3 Costituzione Repubblica Italiana e I miei tempi odv. Il progetto si colloca nell'ambito delle linee programmatiche dell'Amministrazione 2021-2026 e viene considerato "un passo importante" nella costruzione di un welfare di comunità capace di mettere al centro la persona e il suo nucleo familiare. La rete opererà inizialmente in quattro aree prioritarie: inclusione e coesione sociale, prossimità per anziani e persone con disabilità, disagio abitativo, solidarietà alimentare e sostegno al reddito. Sarà inoltre attivabile in situazioni emergenziali come calamità, crisi sociali o accoglienza di profughi. "Con 'Spoleto Solidale' - dichiara l'assessora alle Politiche Sociali Luigina Renzi - creiamo una struttura permanente capace di mettere in relazione competenze, energie e sensibilità diverse. È un investimento sulla nostra comunità, sulla capacità di essere vicini a chi vive situazioni di vulnerabilità e di costruire risposte condivise ai bisogni reali delle persone. La rete nasce per unire, coordinare e rafforzare ciò che già esiste, trasformando la solidarietà in un impegno quotidiano e diffuso"