Due giorni di incontri e confronti multidisciplinari, con la partecipazione di rappresentanti del mondo scientifico e istituzionale, dell'attivismo e della filosofia, insieme a figure dell'amministrazione e della cultura, nella città del messaggio dei valori francescani e dell'armonia con il Creato. Si presenta così la prima edizione del "Festival delle Creature", una riflessione "coraggiosa" - come spiegano i promotori - sulla relazione tra umanità e altri animali, in programma ad Assisi l'8 e il 9 ottobre. L'iniziativa, promossa dall'Associazione Palindroma Aps in collaborazione con il Comune di Assisi e con il patrocinio della Regione Umbria, nasce in occasione dell'ottavo centenario del Cantico delle Creature, composto intorno al 1224 da San Francesco d'Assisi come lode a Dio e a tutte le sue creature. La volontà, come spiegano le organizzatrici del Festival Lorella Muzi, Reisa Perchta e Rebecca Di Santo, è quella di creare uno spazio di riflessione pubblica sulla relazione tra esseri viventi, per raccogliere lo spirito di quella antica, ma ancora moderna, intuizione: "Ringraziare invece di dominare, riconoscersi parte invece di separarsi, soprattutto in un momento storico in cui la questione animale si lega a temi di attualità quali l'etica della convivenza, la salute pubblica, la conservazione della biodiversità e il cambiamento climatico". "Questo è un festival coraggioso che vuole aprire uno spazio di dialogo tra chi spesso si trova agli antipodi per formazione, approccio metodologico e visione del mondo" raccontano ancora per poi aggiungere: "Il festival, che si ispira alla visione radicale e laica di Francesco d'Assisi, mettendola in dialogo con le sfide scientifiche, etiche e culturali che oggi attraversano il nostro rapporto con gli animali, vuole essere un contenitore che accoglie, sviluppa e armonizza prospettive differenti, con l'obiettivo di generare scelte consapevoli nelle persone oltre che evoluzioni positive nel miglioramento del benessere collettivo". Accolta con grande entusiasmo dal Comune di Assisi, l'iniziativa ha trovato il sostegno del sindaco Valter Stoppini, che sottolinea: "Il nostro impegno va oltre la semplice promozione culturale e si concretizza in azioni tangibili. Per questo siamo fieri di sostenere il festival, un evento che sono certo stimolerà l'amministrazione, soprattutto su temi in cui siamo in ritardo. L'adozione del Regolamento per il benessere animale, in particolare, è un passo non più rimandabile per la città di San Francesco". Ampio e qualificato sarà il parterre di relatrici e relatori, tra i quali Marc Bekoff (etologo ed ecologo comportamentale), Barbara De Mori (professoressa di Bioetica e Conservazione animale all'Università di Padova), il biologo Cesare Avesani Zaborra (presidente dell'Unione Italiana Zoo e Acquari), Gianfranco Bologna (presidente Onorario della Comunità Scientifica del Wwf), Monica Cirinnà (ex senatrice, attivista per i diritti civili e pioniera dei diritti animali), Gianluca Felicetti (presidente della Lav), Dario Nardella (europarlamentare, già sindaco di Firenze), Patrizia Prestipino (Garante per il Benessere e la tutela degli animali di Roma Capitale), Massimo Manni (fondatore del Santuario Capra Libera Tutti, luogo di liberazione e accoglienza per animali salvati dallo sfruttamento), Don Cosimo Schena (sacerdote, psicologo clinico e filosofo, influencer dagli importanti numeri in rete e grande amante degli animali), Cristina Bowerman (chef stellata promotrice di una cultura del cibo impostata su sostenibilità e innovazione), Pablo D'Ambrosi (documentarista, regista e co-autore del film-inchiesta Food for Profit). I lavori saranno ospitati all'interno della Sala della Conciliazione nel Palazzo dei Priori, con ingresso libero e gratuito, e trasmessi anche in diretta streaming dal portale www.festivaldellecreature.it
Assisi/Bastia
27/09/2025 12:35
Redazione