«In questi ultimi anni la presenza delle strutture ricettive agrituristiche nel nostro comprensorio si è andata facendo sempre più consistente, sia dal punto di vista numerico che da quello della qualità dei servizi offerti" Esordisce così una nota del sindaco di Gubbio, Goracci, in qualità di presidente delkl'associazione dei Comuni del Comprensorio per la promozione, l’informazione e l’accoglienza turistica. "Anche per offrire ai turisti un criterio di orientamento e di scelta, la legge regionale 28 del 1997 prevede la classificazione degli agriturismi con l’attribuzione di una o più “spighe”, sulla base delle caratteristiche strutturali e dei servizi offerti. L’attribuzione avviene in prima battuta da parte degli stessi proprietari, con una sorta di autocertificazione a cui seguono sopralluoghi e verifiche degli organismi competenti. Attualmente i dipendenti dell’Ufficio Turistico Associato, in collaborazione con i funzionari competenti per i singoli Comuni, stanno effettuando tali verifiche e, verosimilmente, la classificazione potrà essere portata a termine e resa disponibile entro la fine dell’anno, offrendo un servizio e un’opportunità in più per coloro che sceglieranno il Comprensorio eugubino-gualdese per le prossime vacanze. L’agriturismo è una possibilità prevista, ormai da quasi vent’anni, dalla legislazione della nostra Regione, per incrementare il reddito delle aziende agricole e per valorizzare porzioni di territorio, altrimenti destinate all’abbandono. Questo ha consentito molto spesso anche di recuperare costruzioni caratteristiche delle nostre campagne, contribuendo così a salvaguardare il paesaggio agricolo tipico dell’Umbria. La realtà di queste strutture ricettive è in continua crescita: attualmente nel nostro omprensorio ne sono presenti 102 per complessivi 1338 posti letto; un numero importante se raffrontato con i 1518 posti letto delle strutture alberghiere. I due Comuni con la più alta densità di agriturismo sono Gubbio con 66 strutture in attività e Valfabbrica con 28. I turisti che prediligono l’agriturismo per le loro vacanze cercano principalmente la tranquillità e il contatto con la natura, un reale “stacco” dai ritmi logoranti imposti non solo dalla vita di tutti i giorni, ma anche da certi tipi di vacanze. In più, la caratteristica che dovrebbe contraddistinguere queste strutture, è la possibilità di vedere e conoscere i modi e i tempi del lavoro in campagna, entrare in contatto con i proprietari in un rapporto quasi familiare e non da cliente/gestore. L’idea di vacanza che è alla base dell’agriturismo è, se vogliamo, spartana, anche se questo non toglie che i servizi offerti siano estremamente vari e di qualità. »