Al Carnevale dei Ragazzi di Sant'Eraclio il cinque per mille dell'Irpef

In attesa che il segretario economo Raffaele Tosti presenti all’Assemblea dei soci il rendiconto economico – finanziario della 46° edizione della kermesse carnascialesca di Sant’Eraclio l’associazione di volontariato onlus presieduta da Raimondo Palazzi sta promuovendo una campagna di sensibilizzazione tra i cittadini per far devolvere la quota del 5 per mille dell’Irpef al “Carnevale dei Ragazzi”. In questi giorni è in distribuzione tra gli esercenti commerciali e gli abitanti della frazione folignate un volantino del “Carnevale” raffigurante una sgargiante maschera della manifestazione con lo slogan “sostieni il tuo paese, le sue tradizioni con il cinque per mille”. Infatti la legge finanziaria 2006 ha previsto che per l’anno 2007 il contribuente oltre all’8 per mille per la Chiesa , può devolvere un’ulteriore quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a sostegno del volontariato, onlus, associazioni di promozione sociale e di altre fondazioni riconosciute. “Nella prossima dichiarazione, si legge nel retro del volantino, devolvi il 5 per mille dell’imposta sul reddito al Carnevale non ti costa nulla basta firmare e scrivere nell’area sostegno del volontariato il codice fiscale (91000350545) dell’associazione”. Oltre ai contributi istituzionali e ai numerosi sponsor questa rappresenterebbe una ulteriore opportunità per garantire un futuro alla rassegna che dal 1961 tramanda alle nuove generazioni l’arte della cartapesta con cui si realizzano le gigantesche creazioni allegoriche, la valorizzazione delle tradizioni gastronomiche del territorio con la consolidata realtà dell’Osteria, l’arte “circense” del teatro da strada con la scuola per funamboli, mangiafuoco, giocolieri e giullari, lo straordinario spettacolo pirotecnico della “Gabbia di Fuoco”, tutti e tanti altri connotati che fanno del “Carnevale” un veicolo di promozione culturale che si sta sempre piu’ imponendo in ambito regionale.