Ci saranno anche chef giapponesi che proporranno abbinamenti tra la trifola e i piatti di cucina etnica contemporanea a Città di Castello dove da venerdì 1 a domenica 3 novembre si svolgerà la 44/a edizione del Salone nazionale del tartufo bianco pregiato. Appuntamento organizzato da Comune, Ente Fiera con il supporto di Gal e Regione Umbria. Piazze e giardini incorniciati dalle dimore custodi delle opere dei maestri del Rinascimento e della contemporaneità, Raffaello Sanzio, Luca Signorelli e Alberto Burri, saranno i punti cardine dei vari appuntamenti. Un' attenzione speciale sarà riservata anche ai più giovani, con un nuovo spazio dedicato alla mixology, dove il bianco pregiato diventerà protagonista di cocktail innovativi a cura del mixology expert, Alfredo Voci. Infine, verrà presentato il "Panpregiato", un lievitato considerato tra i più costosi in commercio ma anche tra i più particolari e profumati, ideato dallo chef Andrea Impero. Nell'area mostra mercato del Salone nel centro storico tutti i giorni le aziende espositrici presenteranno l'aperitivo bianco pregiato con finger food della tradizione a base di tartufo e vini in abbinamento. "La 44/a edizione del salone bianco pregiato celebra Città di Castello e l'Alto Tevere come una delle capitali internazionali del tartufo bianco pregiato", hanno detto il sindaco di Città di Castello, l'assessore al Turismo e Commercio, ed il Presidente dell'Associazione Ente Fiera Salone Nazionale Tartufo Bianco Pregiato, Lazzaro Bogliari, nel corso della conferenza stampa di presentazione della rassegna presso la sala consiliare.