Arrestato per furto un tifernate di 35 anni

Arrestato un tifernate di 35 anni accusato di aver commesso furti aggravati in pieno centro storico a Città di Castello, denunciata la sua compagna. Altro duro colpo alla criminalità da parte dei Carabinieri tifernati, che dopo un’articolata indagine finalizzata a scoprire gli autori di due furti avvenuti in altrettanti esercizi commerciali del centro storico tifernate, sono risaliti ad una coppia di italiani: un uomo di 35 anni, residente a Città di Castello, con precedenti penali a suo carico e una donna, di 43 anni, incensurata, residente a Perugia. I colpi messi a segno dai due avevano una caratteristica particolare, il fatto cioè di agire in coppia: si presentavano come due fidanzati, educati e ben vestiti e una volta entrati nel negozio, la donna distraeva il proprietario chiedendo di visionare la merce, mentre l’uomo rubava il denaro dal registratore di cassa. Nel primo furto il bottino è stato di 4.500 Euro, oltre ad un effetto bancario, nel secondo, a distanza di circa un mese, una somma pari a 500 Euro. Grazie alle prove raccolte dagli uomini della Stazione dei Carabinieri di Città di Castello, guidati dal Maresciallo Capalti, il Gip del Tribunale di Perugia, concordando con le risultanze investigative, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 35enne: l’uomo è stato catturato nelle prime ore di questa mattina senza opporre alcuna resistenza. Per la donna è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Perugia per il reato di furto aggravato in concorso. Grande soddisfazione è stata espressa dal comandante della Compagnia Capitano Antonio Morra per la brillante operazione anticrimine portata avanti dalla stazione tifernate.