Assemblea annuale dell’Avis di fossato nella quale oltre ad essere stato approvato il nuovo statuto e il nuovo consiglio dsirettivo, è stata richiamata l’attenzione sul significato più profondo di un’associazione, senza scopo di lucro, che persegue un fine di interesse pubblico: garantire un’adeguata disponibilità di sangue e di emo-componenti a tutti i pazienti che ne hanno necessità, attraverso la promozione delle donazioni, la chiamata del donatore e la raccolta del sangue. Il 65% della popolazione italiana ha un’età compresa tra i 18 e i 65 anni (condizione base per le donazioni) ma i donatori sono solo il 3% .Ancora in Italia – è stato sottolineato - ci sono troppe donazioni occasionali, troppo spesso si ricorre, in situazioni di emergenza, al sangue di familiari, parenti e amici, invece servono più donatori periodici per arrivare all’auto-sufficienza anche se le norme sanitarie per donare sono sempre più restrittive nella nostra regione.