Bimba folgorata, domani l’udienza

Domani i tre imputati per la morte della piccola Sara Mariucci, la bimba di quattro anni di origini eugubine morta nell'agosto del 2006 nello stabilimento balneare "Stella Maris" a Villapiana, compariranno davanti al gip del Tribunale di Castrovillari per l'udienza preliminare. La piccola era in vacanza con la famiglia in Calabria quando fu colpita da una scossa elettrica mentre stava giocando ad un videogioco. Per la morte di Sara furono accusate tre persone, la titolare dello stabilimento balneare, il responsabile della ditta che aveva fornito il videogioco e l'addetto alla manutenzione dello stesso. L'accusa è quella di cooperazione in omicidio colposo e lesioni gravi nei confronti di Michele Mariucci, il padre della bambina, rimasto gravemente ferito nel tentativo di salvarla. Ma sul capo dei tre imputati pendono anche altre 16 violazioni minori, riguardanti il mancato rispetto delle normative in materia di sicurezza e di impiantistica. E domani in aula insieme al difensore della famiglia della vittima, l'avvocato Ubaldo Minelli, ci sarà anche il nonno paterno Palmiro Mariucci, carabiniere attualmente in pensione. Non saranno invece presenti i genitori della bambina, ancora troppo scossi per quanto avvenuto un anno e 8 mesi fa, che insieme ai nonni paterni e a due zii si sono costituiti parte civile. E già domani potrebbe arrivare la sentenza definitiva. La difesa infatti opterà presumibilmente per il patteggiamento della pena o per il giudizio abbreviato. Gli imputati rischiano l'arresto dai 4 ai 9 anni.