Un evento altamente formativo sui temi “Bullismo, cyberbullismo, educazione alla legalità” si è svolto nella mattinata di lunedì 6 giugno presso il Teatro Talia, nell’ambito di una conferenza tenuta dal Sostituto procuratore del Tribunale dei minori di Perugia, Felice Monteleone, a cui hanno partecipato gli studenti delle classi prime dell’istituto “Casimiri”. L'incontro, moderato dall'ispettore della Polizia di Stato, Alessandro D'Antoni, è stato seguito con viva partecipazione e profondo interesse dagli studenti: il relatore ha infatti riportato le sue esperienze sul campo, spiegando nei dettagli l’operato di un magistrato della Procura, le modalità di intervento sulle vittime, persone fragili ed emarginate dal gruppo dei pari, e sui responsabili dei reati, che vanno dall'estorsione allo stalking. Il dott. Monteleone ha tratteggiato il profilo psicologico del bullo (normo inserito, di buona famiglia, con un buon profitto scolastico) e ha sottolineato di avere i dati disponibili per fotografare la popolazione giovanile umbra. Ne esce un quadro desolante relativo a comportamenti illegali seriali e prolungati del tempo, dovuti anche ad un uso distorto dei social, all'assenza genitoriale, all'anaffettività emotiva dei soggetti che delinquono. Il sostituto procuratore ha chiarito che la legge non ammette ignoranza e che le uniche strategie per contrastare fenomeni criminosi dilaganti tra i minori sono la prevenzione, l'educazione e la cura, che passano anche attraverso queste e analoghe iniziative di formazione. Del resto, come ha sottolineato il Dirigente scolastico del “Casimiri” prof.ssa Sabrina Antonelli, bullismo e cyberbullismo sono fenomeni che hanno purtroppo assunto estrema rilevanza, anche in relazione alle mutazioni socio-antropologiche e tecnologiche che caratterizzano il nostro tempo.