C.Castello. Dottorini sul caso Bianzino.

Il consigliere regionale dei Verdi civici Oliviero Dottorini chiede di fare piena luce sulla morte nel carcere di Capanne, a Perugia, del falegname Aldo Bianzino. A giudizio di Dottorini se la morte fosse stata provocata dalle percosse subite dalla vittima appena arrestata, saremmo di fronte ad un caso di sconcertante gravità, che getta un'ombra pesante sul nostro sistema carcerario ed in particolare sulla rispondenza tra presunti reati commessi e pene inflitte. Per questi motivi i Verdi e Civici aderiranno a tutte le iniziative finalizzate ad ottenere chiarezza sulla vicenda che ha coinvolto l'artigiano altotiberino e la sua famiglia. “E’ del tutto evidente – commenta Dottorini - che ci troviamo di fronte a un fatto grave e inspiegabile, del quale vanno accertate le eventuali responsabilità, da qualsiasi parte provengano. Il fatto che il caso stia assumendo un rilievo nazionale e internazionale e che il sottosegretario Manconi assicuri trasparenza e collaborazione riguardo all'individuazione delle cause della morte ci tranquillizza, ma non rende ragione a una famiglia spezzata senza apparenti motivi”.