C.Castello. Il sindaco risponde alla CdL sulla variante al PRG.

Il sindaco di Città di Castello, Fernanda Cecchini, risponde alla nota diramata dai consiglieri della CdL in merito alla variante al piano regolatore affermando che i fatti sono stati falsati. Infatti, dichiara il primo cittadino, tale variante, approvata dalla Commissione “Assetto del territorio”, non è stata sottoposta alla votazione del Consiglio comunale per poter rispettare i tempi e le procedure con cui la documentazione deve essere messa a disposizione dei consiglieri, pertanto sarà regolarmente all’ordine del giorno del primo Consiglio comunale dopo le ferie. “E’ comunque utile chiarire – queste le parole del sindaco – che la variante incide sulla norma generale per cui non agevola qualcuno a discapito di altri, ma offre a tutte le imprese la possibilità di modulare le volumetrie diversamente da adesso. L’esigenza di portare l’altezza massima da dieci metri a tredici è stata manifestata in via informale da vari operatori ed è stata formalizzata da Cepu nel programma aziendale già approvato dalla commissione economica”. Tale scelta, conclude poi il sindaco tifernate, va incontro all’interesse generale e permette a tutti gli imprenditori di ammodernare le strutture dei propri edifici.